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Genesis rock: il “bioblocco” che aumenta la superficie di insediamento per i batteri filtranti

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Genesis rock: il “bioblocco” che aumenta la superficie di insediamento per i batteri filtranti
Fonte: www.polyplab.com/products/genesis-rock

Oggi vi presentiamo un utile strumento che vi permetterà in maniera semplice di aumentare indirettamente la capacità di filtrazione biologica del vostro acquario, stiamo parlando del Genesis rock.

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Il Genesis rock della Polyp Lab è un blocco ceramico che fornisce una superficie di circa 2.000 metri quadrati colonizzabile dai batteri. Sicuramente non serve spiegare l’ovvia utilità di aumentare la superficie colonizzabile dai batteri e quindi di conseguenza aumentare la capacità di filtrazione biologica dell’acquario, ma se vogliamo sintetizzare aumentare la filtrazione biologica significa avere una maggiore capacità di ridurre fosfati, nitrati e altri composti organici disciolti.

Design

Il Genesis rock si presenta come un parallelepipedo rettangolare di colore sabbia scuro con riportata sulla facciata, in maniera molto evidente, il logo di Polyp Lab. Le sue dimensioni sono di 10x10x2 cm di spessore. Il materiale di cui è fatto è 100% ceramico.

Come utilizzarlo

L’azienda dichiara che un Genesis rock ha la capacità indiretta (indiretta perché sono i batteri, che colonizzano il biocubo, a “filtrare“ l’acqua) di filtrare circa 1300 l. Ovviamente dipende molto dal carico biologico del vostro acquario, per esempio se ci sono molti pesci la capacità di filtrare adeguatamente l’acqua diminuisce e quindi si renderebbe necessario l’utilizzo eventuale di un altro bioblocco. La Polyp Lab consiglia comunque di non superare il 500% delle capacità precedentemente dichiarate. 

Genesis rock: il “bioblocco” che aumenta la superficie di insediamento per i batteri filtranti
Fonte: www.polyplab.com/products/genesis-rock

Il Genesis Rock può essere utilizzato sia in acquari d’acqua dolce che salata e può essere posizionato sia sotto la sabbia o sotto e tra la rocciata, nel refugium, o semplicemente posizionato dove si vuole in vasca. Il bioblocco è abbastanza robusto da poter essere utilizzato anche come supporto per sopraelevare eventualmente lo schiumatoio o direttamente la rocciata.

Favorire lo sviluppo di determinati batteri

Tenete bene in considerazione che a seconda di come lo posizionerete andrete a favorire lo sviluppo di determinati batteri rispetto ad altri.

Batteri aerobici – ottimi per la rimozione di nitriti e ammoniaca: Per favorire la proliferazioni di batteri aerobici, si consiglia di posizionare il bioblocco dove la corrente presente nel vostro acquario è più vigorosa. Potete posizionarlo anche all’uscita dell’overflow, senza però fargli scorrere sopra più di 150l circa di acqua ogni ora.

Genesis rock: il “bioblocco” che aumenta la superficie di insediamento per i batteri filtranti
Fonte: www.polyplab.com/products/genesis-rock

Batteri anaerobici – ottimizzato per la rimozione dei nitrati: Posizionare il Genesis Rocks in un’area a flusso molto basso, priva di quanto più ossigeno possibile. Questa può essere un’area a basso flusso nella sump o nel refugium, sotto la sabbia o nascosta nell’aquascape. 

Aerobici e anaerobici: Installare Genesis Rocks in un’area a flusso medio dell’ acquario, pozzetto, refugium o qualsiasi altra parte del sistema che presenti un flusso non troppo potente. Ciò consentirà ai batteri aerobici di proliferare sulla superficie del Genesis Rock, mentre ai batteri anaerobici di colonizzare la parte interna del bioblocco

Preinstallazione

L’azienda suggerisce prima di inserire il Genesis Rock in acquario di dargli un’abbondante sciacquata con acqua d’osmosi, o preferibilmente con acqua dell’acquario. La roccia è progettata specificamente per evitare la lisciviazione, quindi dovrebbe rilasciare pochissima polvere, ma è sempre consigliabile sciacquarlo.

In questa fase di preinstallazione Polyp Lab suggerisce di posizionare il Genesis Rock in un contenitore di plastica, di riempirlo con l’acqua dell’acquario e poi di aggiungere un booster batterico, loro ovviamente suggeriscono di utilizzare il loro Polyplab Genesis, e lasciarlo cosi per 12 ore prima di inserirlo in acquario.

Genesis rock: il “bioblocco” che aumenta la superficie di insediamento per i batteri filtranti
Fonte: www.polyplab.com/products/genesis-rock

Se non si ha intenzione invece di utilizzare un booster batterico di sciacquarlo ed inserirlo direttamente.

Cosa si trova in confezione

Il Rock Genesis è venduto in due versioni, Genesis Rock e Genesis Rock Booster; in entrambe le versioni sono presenti due bioblocchi. In più nella versione booster troverete in bundle il booster batterico dell’azienda chiamato Genesis.

Il Genesis è una miscela di ceppi batterici con concentrazioni di oltre 80 miliardi di cellule/ml. Il suo costo comprato separatamente è di $ 24,99.

Genesis rock: il “bioblocco” che aumenta la superficie di insediamento per i batteri filtranti
Fonte: www.polyplab.com/products/genesis-rock

Conclusioni

Il Genesis Rock dovrebbe essere venduto a circa $ 45, mentre il Genesis Rock Booster a circa $ 65. Sicuramente è un utile prodotto che a noi nel marino ci potrebbe permettere, teoricamente, di diminuire eventualmente il quantitativo di rocce, nel caso per esempio si voglia realizzare un design della rocciata più ariosa. Oppure nel caso si pensi che il carico organico in vasca sia di più di quello preventivamente teorizzato all’inizio della progettazione nella vasca, ci può tornare utile l’inserimento di un bioblocco invece di essere costretti all’inserimento di eventuali nuove rocce.

Genesis rock: il “bioblocco” che aumenta la superficie di insediamento per i batteri filtranti
Fonte: www.polyplab.com/products/genesis-rock

Insomma il suo impiego potrebbe sicuramente tornare utile, il suo costo però non è troppo allettante, forse pensare semplicemente ad una versione intorno ai 20 $ con la presenza di un solo blocco lo renderebbe più appetibile.

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