Apex ha presentato la nuova versione 3 dei propri controller, declinata in Apex, Apex Pro ed Apex jr, con prezzi e caratteristiche differenti, adatti per tutte le tasche.
Non siamo certo noi a dover dirvi quanto Apex sia il punto di arrivo per i controller in acquario, da anni il più acquistato e quello con la maggior soddisfazione da parte degli utenti. Con il bonus di avere un ambiente di sviluppo a disposizione degli utenti più capaci e smaliziati. Tanto che ogni anno al Macna si tiene una conferenza di sviluppatori proprio di Apex. E noi quest’anno saremo proprio al Macna per vedere e toccare dal vivo questi oggettini, e chissà che non ne porteremo uno a casa con noi…
Qualche settimana fa Apex ha ufficializzato la commercializzazione dei nuovi controller nella versione 3. Diverse cose sono cambiate, e soprattutto fa capolino una versione estremamente economica. Ma vediamo tutto con ordine.
La differenza fra i tre controller Apex in dettaglio
I tre controllers si differenziano per il prezzo, come ovvio, per il numero e la tipologia di porte e soprattutto per il bundle di accessori con cui sono venduti. Apex Pro è il più completo, Apex è la versione di mezzo, ed Apex Jr invece è la versione base, che riteniamo estremamente interessante per il prezzo di partenza e per le possibilità di eventuale espansione. Certo non può competere con i due fratelli maggiori, ma si difende comunque bene.
A seguire vediamo la parte posteriore dei tre devices, con il numero di porte disponibili.
Come potete vedere la differenza nel numero di porte non può passare inosservata. Tutti e tre hanno il connettore di alimentazione, la presa per una sonda pH e per una sonda temperatura, l’AquaBus per il collegamento di accessori e due prese FMM, ovvero quello che chiamano Fluide Monitoring Module, una serie di porte per altre tipologie di accessori. Salendo al modello intermedio si trova una ulteriore porta FMM, una presa Ethernet ed un collegamento per uno switch a 6 input. Per arrivare infine al modello PRO che aggiunge una ulteriore porta FMM, per un totale di 4, una presa per la salinità, 2 prese per dimmerizzare le luci compatibili, ed una seconda porta per sonda pH o conducibilità.
Sonde a corredo
Tutti e tre i controller vengono impostati e comandati tramite il wifi, mentre i due controller più potenti possono anche essere cablati. Tutti hanno a corredo sia la sonda pH che quella di temperatura. Il solo modello PRO ha anche la sonda conducibilità, mentre la sonda per la salinità è opzionale nel solo modello PRO. Da considerare che nei modelli precedenti era compresa.
Il modello pro può monitorare il livello tramite un sensore che legge l’altezza di acqua, mentre gli altri due modelli dispongono di un meno sofisticato lettore ottico.
Con le due versioni Apex PRO ed Apex viene anche fornita una piattaforma di alimentazione ad otto uscite completamente customizzabile, che loro chiamano Energy Bar 832, disponibile sia con prese americane, come è ovvio, che con prese Schuko.
Ed il prezzo?
Il prezzo, per questo genere di prodotti e di affidabilità è estremamente aggressivo. Parliamo infatti di 899 dollari per la versione Apex PRO e 599 dollari per la versione Apex, mentre l’interessantissimo Apex Jr viene venduto, o meglio verrà venduto, perché è l’unico ancora non disponibile a 299 dollari. A questi prezzi ovviamente devono essere aggiunte le tasse che in USA non vengono inserite ai prezzi, ed anche i dazi di importazione, che insieme quotano circa il 30%. Inoltre oggi il dollaro è molto più forte che in passato portando il prezzo ancora più in alto.
Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito Neptune Systems, dove potrete trovare tutte le informazioni di dettaglio sulla nuova serie di controller Apex di terza generazione.
