ITAC è il nuovo e primo contest di aquascaping in Italia per tutto il mondo dell’aquascape. Commentiamo gli acquari vincenti assieme a voi.
Questo format è stato proposto da fluvio.net (ne abbiamo parlato qui ricordate?), gruppo creato per supporto alla conoscenza pubblica dell’acquariofilia, con i massimi esperti del settore, tra cui il nostro caro Danilo Ronchi di DaniReef.com.
Come partecipare ed il regolamento del contest internazionale
La partecipazione a questa prima edizione del 2022 è stata possibile senza quota d’iscrizione, al solo scopo di divertirsi tutti insieme in questo fantastico hobby. Guardando nella pagina dedicata al regolamento, è palese che qualcosa bolle in pentola già per l’ITAC 2023! Infatti il regolamento parla chiaro, si può partecipare con una sola vasca, iscritta anche in altri contest, realizzata tra il 2022 e 2023. D’altronde basta una foto frontale della nostra bellissima vasca aquascape di cui ne siamo orgogliosi e l’iscrizione è fatta. L’ultima clausola è che non sia una foto ritoccata, ma per la bellezza dell’aquascaping io non penso sia necessario ricorrere a tanto.
Con queste richieste, d’altronde, praticamente tutti gli appassionati di aquascape possono partecipare ad ITAC.
Una giuria internazionale per valutare i quasi 50 aquascape
Sono presenti ad ITAC tra i più conosciuti giudici di fama internazionale che almeno una volta li abbiamo sentiti nominare nella nostra vita acquariofila.
Diego Marinelli, Filipe Oliveira, Pawel Mielniczek, Marino Varetto, William Fantini ed Augusto Veneruso!
Pensate che tra questi vi sono alcuni giudici che negli anni passati hanno partecipato all’International Aquatic Plants Layout Contest (IAPLC).
Ecco la presentazione dei vincitori che potrete trovare anche nel canale YouTube di Fluvio, presentata da Piero Ballarini, in arte Mister Rio.
Quello che pensiamo dei tre migliori aquascape in ITAC 2022
Senza organizzare e spostare tutto quello che serve per allestire al meglio un aquascape, in ITAC questo stress non esiste!
Le foto qui sotto parlano chiaro, sono tutte vasche realizzate con calma e tranquillità ed è proprio quello che poi questi aquascape trasmettono.
Ahmet Göl, con questa rappresentazione, simula di essere in procinto di raggiungere la fine di una foresta e trovarsi una luminosa vallata. Questa è la mia sensazione e direi che se è questo l’effetto cercato, ci sia riuscito a pieni voti.
Sempre più vicini alla vetta! Pensate che ha raggiunto il 15° posto al KIAC 2022 e 242° al AGAIAC 2022.
Con questo secondo posto di Yimyou penso tutti possano apprezzare il voler collegare substrato e superficie come una cosa sola. L’importanza di un fondo ed una superficie con il giusto movimento per permettere la crescita delle piante desiderata.
Sono affascinato da come tutti quei rami diano movimento verso un unico punto, lo stesso raggiunto dalle ninfee ed indicato dalla Vallisneria.
Ultimo ma non per importanza, anche perché c’è poco da dire e tanto da rimanere a guardare in silenzio.
Non poteva che essere la prima vasca di questo ITAC 2022 se non la vasca di Render Recio Katigbak! Aquascape pluripremiato, ha raggiunto il 5° posto al KIAC 2022, 17° al SEASCAPE 2022, 207° al AGAIAC 2022.
Cupo, cristallino, soffuso come il pelo dell’acqua e proporzionato. Una composizione così perfetta da aver reso quei 50 centimetri di profondità una vista di 500 metri.
Le nostre conclusioni finali sul mondo dell’aquascaping
L’aquascaping è magia, sono certo che almeno una volta come me vi ci siate dilettati in una delle vaschette vuote in giro per casa. Per chi voglia iniziare o migliorarsi, consiglio di seguirci ancor più assiduamente, ma anche di dare una occhiata a Scaper Mag, attualmente alla terza uscita, totalmente online e gratuita, rivista di William Fantini, giudice di ITAC 2022.