Anche quest’anno (Cliccando QUI troverete l’articolo dell’edizione scorsa) siamo andati a Novegro a vedere la seconda edizione di AquaExpo, sempre organizzata dal team di Esotika Pet Show (Cliccando QUI andrete sul loro sito). Come l’anno scorso la parte riguardante “l’acqua” affianca quella riguardante i rettili e gli animali esotici.
Purtroppo essendo solo la seconda edizione ed essendo gli acquari un argomento di nicchia gli espositori non erano molti.
Cosa abbiamo trovato
Noi di DaniReef siamo riusciti ad entrare un po’ prima dell’orario di apertura, scavalcando tutta la fila che fuori aspettava per entrare.
L’ingresso anticipato ci ha permesso di farci un giro tranquillo dove abbiamo potuto vedere i coralli da Oceano del nostro amico Marco e da H2O Acquari. Sfortunatamente gli unici stand di marino, sicuramente di grande qualità ma ahimè pochi.
Oceano di Mini Marco aveva lo stand in collaborazione con Newa. Hanno deciso di portare sia dei bellissimi coralli ma anche della tecnica entry level molto interessante come ad esempio il Newa More Reef.
La sede della fiera anche per quest’anno è la stessa, il Parco Esposizioni di Novegro. A me personalmente piace molto, è spaziosa senza essere caotica ed eccessivamente rumorosa (calcolate che in due giorni sono arrivate circa quindicimila persone). Anche a livello di acquariologia dolce non c’era molto ma quel poco era molto interessante. Mi hanno particolarmente affascinato i Betta Splendens di Matteo Mesucci – Betta Splendens Italia.
Matteo vivendo in Tailandia sceglie ed importa solo i Betta migliori. Abbiamo preso contatti ed in futuro ci faremo sicuramente un articolo dedicato, per la gioia di tutti i nostri acquariofili appassionati di questi bellissimi pesci.
Rispetto all’anno scorso abbiamo trovato molti espositori di terrari e bisogna ammettere che erano tutti bellissimi. Sbagliando, ho sempre snobbato questo mondo ma dopo la fiera mi sta balenando in testa di costruirne uno. Sono piccoli mondi dove la natura emersa fiorisce e si riproduce creando dei quadri da guardare per ore.
Parlando con gli espositori sono rimasto colpito dall’imparagonabile facilità di manutenzione che hanno rispetto alle nostre vasche.
Sfortunatamente per noi acquariofili il cuore della fiera restano gli animali esotici, essi rappresentano circa i tre quarti degli stand e dell’aria espositiva.
Ho sofferto particolarmente l’assenza di qualcosa di particolare e magari di espositori di spicco come invece c’erano l’anno scorso (Vedi Oase, Mr. Rio, SaltWaterCloud). Peccato anche per l’assenza quasi totale dell’aquariofilia dolce.
A pagina due troverete la galleria delle nostre fotografie e le nostre considerazioni finali.
