Abbiamo provato le nuove pompe di movimento NewJet Wave di seconda generazione, ottime per mini e nanoreef, e ci sono piaciute molto.
Aquarium Systems ha aggiornato le proprie pompe di movimento NewJet Wave alla seconda generazione e noi siamo stati ben felici di provarle.
Stiamo parlando di una piccola pompa di movimento che misura solo 6 cm di lunghezza, con una portata di 2.100 l/h ed un consumo di appena 2,2 watt. In realtà le NewJet Wave sono 2, perché ne esiste anche una con una portata quasi dimezzata. 1.100 l/h per 2 watt di consumo. Con le medesime misure esterne. Ma noi abbiamo scelto la versione da 2.100 perché era perfetta per il nostro nanoreef.
Iniziamo con le caratteristiche tecniche delle NewJet Wave
Modello | 218064 | 218065 |
Portata: | 1.100 l/h | 2.100 l/h |
Consumo: | 2 watt | 2,2 watt |
Capacità consigliata per acquario marino: | 35-70 litri | 80-150 litri |
Capacità consigliata per acquario dolce: | 50-110 litri | 120-250 litri |
Lunghezza | 6,7 cm | 6,7 cm |
Diametro | 5,2 cm | 5,2 cm |
Prezzo | 55,10 euro | 61,80 euro |
Prima di parlarvene diffusamente però vi lasciamo al nostro video di presentazione, dove vi facciamo anche vedere come l’abbiamo inserita all’interno di un minireef da 80 litri. Sebbene in una posizione provvisoria, ma quella dove le riprese venivano meglio.
Differenze con la vecchia generazione
La differenza con la vecchia serie è incredibile. Per forma e funzionamento parliamo di pompe completamente diverse. Pensate solo che il consumo si è praticamente dimezzato, passando da 3,5 watt a 2,2 con un calo del 38%!
Un’altra differenza notevole riguarda la dimensioni che sono passate da 8,4 cm a 6,7 cm, con una riduzione del 20%.
Funziona con vetri da 15 mm di spessore
…e non 15 cm come ho detto alla fine nel video… a parte questa battuta mi ha colpito favorevolmente la possibilità che la sua magnetoventosa sia adatta per vetri fino a 15 mm di spessore. Ampliando quindi le possibilità operative di questa piccola pompa.
Benché l’uso principale di una pompa come questa sia quella in un nano ed in un minireef, dove penso sia utilizzata nel 99% dei casi, viste le capacità della magnetoventosa, è anche possibile utilizzarla in un acquario marino di maggiori dimensioni come pompa per tenere in movimento l’acqua dietro la rocciata. E questo fatto ne amplia la versatilità.
Anche perché la pompa si può orientare quasi ovunque facendo perno sulla magnetoventosa. Un’altra cosa molto comoda, è la possibilità di togliere la pompa dall’acqua lasciando i magneti al loro posto, per non dover tutte le volte ritrovare la posizione in cui metterla.
Se consideriamo la sua portata nominale di 2.100 l/h potremmo dire che sia una pompa perfetta per acquari marini di coralli molli, coralli duri LPS e pesci fino a 210 litri. Ovvero una coppia di pompa che abbiano una portata uguale a 10 volte il volume. Anche se onestamente anche io sono concorde con quanto detto da Aquarium Systems e non andrei oltre i 150 litri. Per coralli duri SPS invece secondo me sono perfette in nanoreef da 50-60 litri.
La girante della pompa è una classica girante a due eliche, molto piccola viste le dimensioni, con il suo alberino solidale al corpo pompa.
E il rumore?
Credetemi se vi dico che questa pompa è inudibile. Non si sente proprio. Assolutamente silenziosa. Ma, come in tutte le belle storie c’è un ma, o un però.
Appena l’ho inserita in acquario era rumorosa, le vibrazioni davano molto fastidio. Tanto che ho chiamato direttamente Aquarium Systems per capire se fosse un problema mio oppure un difetto congenito della pompa, anche se mi sembrava strano che facesse rumore visto che veniva pubblicizzata come estremamente silenziosa.
Ebbene l’avevo installata male. Ma a mia, parziale, discolpa, devo rilevare che non avevo visto da nessuna parte come doverla installare. Le due magnetoventose, quella che si collega direttamente alla pompa, e quella che sta fuori dal vetro sono quasi identiche. Quasi. Nel senso che sono perfettamente identiche tranne un piccolissimo particolare. Una delle due ha tre piccole sfere in rilievo nella parte convessa. Io non gli avevo dato peso, e avendola smontata per fare video e fotografie, l’avevo installata in acquario con le tre piccole semisferette esternamente al vetro. Invece quelle tre piccole protuberanze servono proprio per eliminare completamente vibrazioni e rumore.
Per capire se la pompa sia in funziona devo toccare il cavo elettrico… altrimenti è impossibile capirlo. Un risultato davvero notevole.
Commenti finali
Se avete un nanoreef o un minireef, o un acquario dolce che ha bisogno di movimento, e contemporaneamente non siete interessati ad avere una regolazione del flusso, queste sono le pompe che fanno per voi. Sono piccole, piccolissime, con i loro 6,7 cm di lunghezza, non consumano niente, solo 2,2 watt, e sono assolutamente inudibili. Cosa dobbiamo chiedere di più?
L’unico difetto è il prezzo, perché 62 euro non sono pochi. Anche se a quel prezzo si ottiene una pompa che rasenta la perfezione e la sicurezza di una grande azienda dietro di essa, che sarà sempre pronta ad intervenire in caso di qualsiasi problema si dovesse presentare.
Infine, vi lasciamo il link alla nostra guida su come posizionare al meglio le pompe di movimento: Come posizionare le pompe di movimento in acquario marino – guida.
PRO
Dimensioni minime;
Sistema con magnetoventosa semplice ed incredibilmente pratico;
Estremamente silenzioso;
Consumo irrisorio;
Adatta per spessori fino a 15 mm;
CONTRO
Il prezzo è da valutare;
Non proprio semplicissimo il sistema di sganciamento della calotta;
NewJet Wave – tabella riepilogativa
Qualità costruttiva | |
Qualità | |
Rapporto qualità prezzo |
Disclaimer: Si ringrazia ASF Aquarium Systems per averci messo a disposizione la pompa NewJet Wave per la presente recensione.