Triton ha avuto l’indiscusso pregio di portare i test ICP-OES nel nostro hobby sin nel lontano 2008, ora li migliora ulteriormente, con una risoluzione maggiore fino a 25 volte.
Sicuramente tutti voi conoscono oggi i test ICP, ma se potessimo tornare indietro nel 2008, la presentazione dei test ICP è stata una rivoluzione nel nostro hobby, e noi non possiamo che ringraziare Triton per averli portati nell’acquariofilia moderna.
Noi parlammo del metodo Triton associato ai test ICP-OES praticamente subito, e facemmo una lunga serie di test e comparazioni. Addirittura nel 2015 Ehsan Dasthi, titolare e CEO di Triton venne ospite al PetsFestival (qui il nostro editoriale del tempo) grazie alla collaborazione di Andrea e Giancarlo di Reefline, e ci spiegò, in una bellissima conferenza, a tratti anche ironica, il suo metodo, i punti di forza e di debolezza. E a fare da traduttore simultaneo in quella conferenza c’ero proprio io, un grande onore. Conferenza che vi riportiamo integralmente qui di seguito.
Bene, partendo da queste basi e considerando che attualmente Triton ha ben 4 laboratori sparsi per il mondo di cui uno proprio sulla Grande Barriera Corallina Australiana, e considerando i milioni di test che hanno condotto sino ad ora, sono pronti ad elevare questa tipologia di test allo scalino successivo.
Come sappiamo i test ci riportano i valori misurati nell’acqua, sia ICP-OES che N-DOC, ma allo stesso tempo ci danno delle indicazioni sulle condizioni ideali da tenere in acquario.
I miglioramenti annunciati dei test ICP Triton sono fino a 25 volte
Il sistema ICP-OES-EOP su cui si basano le analisi Triton, secondo analisi condotte e che potete consultare nel file pdf qui di seguito, mostra di essere fino a 25 volte più sensibili dei sistemi basati su SPECTRO ICP GREEN, ARCOS, o BLUE con DSOI o SOP.
Ad esempio, per riportarne alcuni, in ordine alfabetico possiamo trovare che:
- Iodio (I) – 1.6X di sensibilità migliorata
- Litio (Li) – 26X di sensibilità migliorata
- Nickel (Ni) – 2.25X di sensibilità migliorata
- Potassio (K) – 22.85X di sensibilità migliorata
- Sodio (Na) – 13X di sensibilità migliorata
- Stagno (Sn) – 37X di sensibilità migliorata
- Vanadio (V) – 1.7X di sensibilità migliorata
- Zinco (Zn) – 2.9X di sensibilità migliorata
Ma non basta!
Si perché oltre ad essere più precisi di altre tipologie di test ICP, i nuovi test includeranno anche il report dei fluoruri, dei cloruri e della salinità.
Il tutto, dice Triton, senza aumentare il costo dei propri test ICP… il che è sempre una ottima notizia, soprattutto considerando i tempi.
Voi cosa ne pensate?