La giornata mondiale degli oceani è stata istituita per ricordare a tutti l’importanza di uno degli ecosistemi più importanti per la nostra vita. Vediamo assieme i motivi e le curiosità di questa giornata.
Pensate che la giornata mondiale degli oceani è stata originariamente proposta nel 1992 dall’International Centre for Ocean Development (ICOD) del Canada e dall’Ocean Institute of Canada (OIC) al Summit della Terra – Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo (UNCED) a Rio de Janeiro, Brasile. L’Ocean Project ha avviato il coordinamento globale della Giornata mondiale degli oceani a partire dal 2002. Ma la “Giornata mondiale degli oceani” è stata ufficialmente riconosciuta dalle Nazioni Unite solo nel 2008. Dalla proposta al riconoscimento sono passati ben 16 anni!
Questa giornata vuole farci riflettere sull’importanza dell’Oceano per la nostra vita, e per quella delle nostra terra. Pensate che tutti gli Oceani coprono la bellezza del 70% di tutta la superficie del nostro pianeta. E se questo non bastasse gli oceani si occupano di rilasciare il 50% dell’ossigeno che noi tutti respiriamo, inoltre sono responsabili di assorbire fino ad un terzo della CO2 presente. Solo a pensare a questi numeri c’è da farci girare la testa, non trovate?
E poi ancora forniscono sostentamento ad almeno un quinto della popolazione mondiale, in maniera diretta o indiretta.
Eppure oggi, in qualche modo, sono a rischio.
Cosa minaccia gli Oceani oggi?
Lo sappiamo purtroppo tutti. L’inquinamento dovuto ai rifiuti ed alla plastica, il riscaldamento globale, la pesca indiscriminata e l’acidificazione delle acque sono i rischi maggiori per la vita degli oceani come li conosciamo.
Eppure si potrebbe utilizzare il mare come risorsa soprattutto alimentare, grazie ad alghe e pesci. Utilizzando tecniche di pesca sostenibile si potrebbe sfamare gran parte della popolazione mondiale. Basterebbe investirci in maniera consapevole e aiutarci assieme per salvaguardare gli oceani.
Cosa possiamo fare noi per la giornata mondiale degli oceani?
La prima cosa che ci viene in mente è che noi non possiamo fare nulla per gli oceani, ed invece nulla è più sbagliato. Un proverbio dice che il mare è fatto di gocce, dobbiamo solo fare in modo che le nostre gocce siano di ottima qualità.
Per cui vi lascio qualche idea per diminuire l’inquinamento del nostro pianeta, alcune sono più semplici, altre più complesse da seguire, ma insieme possiamo fare la differenza.
- Ridurre la plastica. Utilizzare borracce con acqua del rubinetto, evitare dove possibile confezioni in plastica. Utilizzare shampoo solido invece che liquido. Sono tante le idee, ed anzi indicatecele anche nei commenti.
- Muoversi in maniera consapevole, andando a piedi o in bicicletta laddove possibile.
- Tenere il riscaldamento più basso in casa.
- Fare cultura, far conoscere l’importanza degli oceani e della loro conservazione.
Avete altre idee? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto, sul nostro forum o sui nostri tanti canali social come Facebook, Twitter, Linkedin o Instagram. Lanciamo un piccolo sondaggio, cosa possiamo fare noi per migliorare l’inquinamento negli oceani? Intanto cominciamo a condividere articoli come questo che facciano conoscere l’importanza degli oceani.