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I migliori 9 mangiatori di alghe per acquari marini

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I migliori 10 mangiatori di alghe per acquari marini

Tutti noi abbiamo avuto, prima o poi, problemi con le alghe in un acquario marino, così abbiamo pensato di fare una lista dei 9 migliori mangiatori di alghe che si possano allevare in un acquario marino. Perché la lotta biologica alle alghe è sempre la migliore possibile.

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1. Blennidi

Sicuramente il miglior mangiatore di alghe in acquario marino è la Salarias fasciatus. Senza se e senza ma. Instancabile mangiatrice ha come unica controindicazione il fatto che, se le alghe si esauriscono, potrebbe non adattarsi al cibo industriale e quindi deperire e poi morire. Il pesce inoltre è incredibilmente buffo e ci fa davvero impazzire, trovate anche una scheda approfondita a lei dedicata proprio qui sul portale. I blennidi inoltre sono pesci piuttosto piccoli che si adattano a qualsiasi acquario. Se la trovate in commercio, potreste anche provare la Salarias ramosus, ovvero la Salarias stellata, che è ugualmente fantastica contro le alghe, ma più rara. Anche nel genere Ecsenius troviamo diverse specie che sono ottime contro la proliferazione algale, come Ecsenius bicolor (qui la nostra scheda approfondita), Ecsenius midas ed Ecsenius stigmatura.

Ecsenius bicolor
Ecsenius bicolor

2. Gli Zebrasoma… tutti

Qualsiasi pesce chirurgo del genere Zebrasoma è un ottimo mangiatore di alghe. Oltre che mangiatore direi instancabile. Fra tutti il migliore è senza dubbio lo Zebrasoma flavescens.

Zebrasoma flavescens: 300 litri

Parliamo di pesci normalmente poco aggressivi, a parte lo Zebrasoma xanthurum, che si adattano bene agli acquari di comunità, posto che siano sufficientemente grandi, ovvero di almeno 300 litri. Sullo Zebrasoma flavescens si è scritto di tutto e di più, come abbiamo fatto anche noi nella scheda dedicata (Zebrasoma flavescens: scopri come allevarlo al meglio), ma per le alghe vi basti sapere che sarà tutto il giorno a brucare senza sosta. Tanto che se il vostro acquario non dovesse avere alghe è fortemente consigliato somministrare un mangime specifico a base algale.

3. I pesci coniglio (rabbitfish)

Siganus lo volpinus
Siganus lo volpinus

Pesci importanti per acquari importanti mi verrebbe da dire. Ma parliamo di pesci come il Siganus lo volpinus, oppure per acquari molto più grandi, del Siganus punctatus, Siganus virgatus, Siganus unimaculatus bellissimo ma difficile da trovare, o il Siganus magnificus semplicemente spettacolare. Ma soprattutto il lo volpinus è un pesce molto colorato e dal costo molto abbordabile. Anche in questo caso però l’acquario dovrebbe essere di almeno 300 litri.

4. Acanturidi

Acanthurus leucosternon

Lo hanno sempre detto tutti, e lo diciamo anche noi. Gli acanturidi sono eccezionali mangiatori di alghe in acquario. L’unico loro problema sono le dimensioni dell’acquario in cui possono essere ospitati, ma a parte questo una flotta di questi magnifici pesci vi terranno l’acquario pulito dalle alghe per sempre. Attenzione anche all’aggressività di molti di loro, anche se spesso il motivo è l’acquario troppo piccolo per contenerli, in ogni caso vi consiglierei di evitare a priori l’Acanthurus sohal, a meno di avere acquari davvero giganti o l’Acanthurus lineatus che crescendo diventa ingestibile. Essendo uno dei generi più amati in acquariofilia marina ne abbiamo parlato spesso in questi articoli di approfondimento: Pesci chirurgo in acquario marino: come decidere quanti inserirne e perché?, Acanthurus leucosternon: come e perché allevarlo senza problemi e per finire I Pesci Chirurgo – The Surgeonfishes.

5. Ctenochaetus

Ctenochaetus strigosus: 400 litri

Finiamo la carrellata dei pesci chirurgo con il genere Ctenochaetus. Anch’essi tutti ottimi mangiatori di alghe. Rispetto agli acanturidi rimangono leggermente più piccoli, e spesso sono meno colorati, a parte la livrea giovanile che è spettacolare. Per questo vanno bene in acquari leggermente più piccoli di quelli per acanturidi, e si accoppiano bene con essi per via di una livrea molto diversa. Insieme possono fare una squadra imbattibile.

6. Lumache

Oltre ai pesci non possiamo dimenticare le lumache come magnifiche mangiatrici di alghe. E’ vero che non tutte le alghe sono di loro competenza, ma un buon numero di Astrea, Tectus, Trochus, Turbo ed anche le piccole Stomatelle vi daranno una ottima mano per tenere pulito il vostro acquario. Attenzione però a non avere troppi paguri che potrebbero ucciderle per rubar loro la casa.

7. Paguri

paguro dalle zampe blu ovvero il Calcinus elegans
Paguro zampe blu ovvero Calcinus elegans

Lo abbiamo appena detto. I paguri sono dei buoni rimedi contro le alghe, ma dovete stare attenti alla loro convivenza con le lumache visto che spesso e volentieri uccidono quelle più grandi di loro per rubar loro la conchiglia e nascondervici dentro. Se dobbiamo consigliarvi qualche specie direi soprattutto Clibanarius tricolor, che rimangono molto piccoli, oppure il classico paguro dalle zampe blu ovvero il Calcinus elegans. Evitate i paguri come Bernardo l’eremita, e tutti quelli molto grandi, che oltre a farvi piazza pulita di altri paguri e lumache tendono anche a riarredare l’acquario come preferiscono.

8. Ricci

Diadema setosum
Diadema setosum

Credevate che ce ne fossimo dimenticati, ed invece no. I ricci sono una magnifica risorsa contro le alghe. Sono instancabili e dei veri e propri tosaerba. Il migliore è sicuramente il Diadema setosum della foto, ma ottimi sono anche i Mespilia globulus, molto più delicati del primo che potrebbe creare qualche danno in acquario. Solo loro riescono a far tornare completamente bianca una roccia ripulendola da cima a fondo.

9. Dolabella

Dolabella auricularis by courtesy of sydneydives
Dolabella auricularis by courtesy of sydneydives

Non possiamo infine non parlare della vacca di mare, ovvero della Dolabella, un lumacone senza guscio che non fa altro che mangiare alghe dalla mattina alla sera. Prediligendo alghe più soffici a quelle più dure è un vero toccasana per chi ne fosse invaso. Attenzione solo che sono molto delicate e se muoiono possono creare disastri in acquario. A me successe ad esempio perché si erano incastrate nella griglia delle pompe che loro si ostinavano a voler pulire.

Ultimo pensiero sulle alghe

Tutti gli animali che vi abbiamo presentato sono animali che è scientificamente ed esperienzialmente provato che siano mangiatori di alghe. Ma le alghe sono una cosa precisa. Non stiamo parlando di alghe coralline, di diatomee, di cianobatteri o di dinoflagellati, che anzi, se ingeriti, soprattutto cianobatteri e dinoflagellati, possono essere tossici e portare alla morte l’animale che se ne sia cibato.

Inoltre la migliore strategia è unire le forze di molti degli animali menzionati per ottenere il migliore risultato in termini di contrasto alle alghe in acquario.

Noi in passato avevamo anche scritto diversi articoli sempre inerenti a questa tematica sui quali potrete approfondire, oltre a trovare qualche curiosità.

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