Dopo l’annuncio di Orphek eravamo estremamente curiosi di poter provare le nuovissime Orphek OR3 Red Plus Grow/Refugium, una plafoniera pensata e dedicata per il refugium, la prima tra l’altro su cui abbiamo potuto mettere le mani e provarla nell’ormai famoso DaniReef LAB.
Le barre sono bellissime, solide ed appaiono molto ben fatte, come ci ha sempre abituato Orphek. Inoltre Orphek ha finalmente reso disponibile un dimmer, chiamato Osix, che permette la dimmerazione in accensione e spegnimento. Dimmer che abbiamo aspettato con ansia, visto che, forse, è l’unica cosa che mancava a queste plafoniere. Anche se, per altro, nelle barre a led il dimmer è molto meno importante che nelle plafoniere vere e proprie. Ma questo è un aspetto che vedremo successivamente, in quanto lo stiamo testando per voi. E anche perché, onestamente, il dimmer in una barra a led dedicata al refugium pensiamo sia piuttosto inutile.
Caratteristiche tecniche Barre LED Orphek OR3 Red Plus Grow/Refugium 60
- Driver: esterno;
- Input Voltage: 100-240VAC;
- Frequenza: 50-60Hz;
- Consumo: 30 watts +-5%;
- Cos(phi) > 0.9;
- Corrente di ingresso (Amps) 0.55;
- Lunghezza: 63,5 cm;
- Larghezza: 5 cm;
- Altezza: 3,6 cm;
- Peso: 1,20 kg;
- LED impiegati: 2×585/595nm, 2×600/610nm, 2×620/630nm, 6×655/665nm, 2×670/675nm, 2×680/690nm, 2×730/740nm.
- Prezzo al pubblico: 200 dollari.
La plafoniera Orphek OR3 Red Plus Grow/Refugium da 60 cm è ovviamente indicata per essere utilizzata sopra un refugium di circa 60 cm larghezza. Esiste anche in tagli maggiori, ovvero da 90, 120 e 150 cm, anche se facciamo fatica ad immaginarci un refugium così grande. Ma forse è più indicato per refugium che si possono trovare nei grandi acquari pubblici piuttosto che nei piccoli acquari domestici. Dove per comparazione anche un 500 litri può sembrare piccolo.
Sopra vedete lo spettro esteso, ed anche la tipologia di led utilizzati nelle barre a led OR3 delle varie lunghezze.
La particolarità delle Orphek OR3 Red Plus Grow/Refugium
La nuova barra a LED della fortunatissima serie OR3 nasce con un avanzato e largo spettro, dichiaratamente rosso, arancio e infrarosso. L’ampio spettro va da 580 a 780 nm, ed è ottimizzato per far crescere molti tipi di macroalghe. Queste assorbono i nutrienti che altri tipi di alghe indesiderate assorbono per crescere, in questo modo si contrasta biologicamente la crescita delle alghe in acquario, favorendone lo sviluppo nel refugium. In questo modo ne consegue che lo sviluppo di macrolaghe aiuti ovviamente a ridurre i livelli di fosfati (PO4) e nitrati (NO3) in acquario.
La colorazione è strana, visto che è dedicata proprio per i refugium con una predominanza di colori rossi arancioni e gialli, dal momento che siamo sempre stati abituati a vedere plafoniere che fossero praticamente blu. Ma questo poco importa visto dove dovremo andare ad inserirla… su un refugium appunto…
Il kit di sospensione
Le barre sono vendute assieme ad un kit di sospensione, molto corto, non molto adatto per essere appese al soffitto (cosa che, tra l’altro, in questo caso non avrebbe senso), ma se volete appenderle in sump potrebbe fare al caso vostro. E’ un kit che potrebbe andare bene per collegarsi ai bracci di sospensione di Orphek. Lo abbiamo già detto, ma ci ripetiamo, le barre Orphek OR3 Red Plus Grow/Refugium sono costruite in maniera eccellente. La finitura esterna in alluminio funziona come dissipatore passivo, e, dato il peso ed il volume dell’alluminio siamo piuttosto sicuri che queste barre a LED non avranno mai problemi di surriscaldamento. L’assemblaggio è praticamente perfetto.
La Programmazione
Le barre a LED in genere non sono programmabili, e le Orphek OR3 non fanno alcuna eccezione, almeno per oggi. Alcune barre della concorrenza hanno a corredo, o acquistabile a parte, un controller che ne permette la dimmerazione in accensione, spegnimento e come intensità totale. Orphek ha da tempo annunciato l’arrivo di un dimmer, e noi lo stiamo proprio testando per voi, presto troverete l’ articolo anche del tanto atteso Osix. Anche se utilizzare un dimmer su un refugium ci sembra una pratica alquanto strana… pensiamo che un normalissimo on-off sia già più che sufficiente.
A differenza del solito non possiamo fornirvi i consumi ed i valori dei vari canali dei LED, perché nelle barre i LED si accendono tutti quanti simultaneamente.
Tutti i valori che abbiamo rilevato, ed il nostro metodo di lavoro denominato DaniReef LAB li trovate a pagina due.
