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“Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque”: 106 milioni dalla UE

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L’Unione Europea ha stanziato 106 milioni che andranno a finanziare 18 nuovi progetti per Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque.

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Oggi usciamo un può fuori dalle solite nostre tematiche per informarvi che nel corso di questa estate Bruxelles ha annunciato 18 nuovi progetti, che beneficeranno di oltre 106 milioni di euro, nell’ambito della missione dell’UE “Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque”.

Missione UE: ripristinare i nostri oceani e le nostre acque

Con l’obiettivo di portare risultati tangibili entro il 2030, la missione dell’UE “Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque” mira a proteggere e ripristinare la salute dei nostri oceani e delle nostre acque attraverso:

  • la ricerca;
  • l’innovazione;
  • l’impegno dei cittadini;
  • gli investimenti blu.

I siti interessati da questa missione sono:

  • Atlantico-Artico;
  • Mar Mediterraneo;
  • Mar Baltico-Mare del Nord;
  • Danubio-Mar Nero.

18 nuovi progetti

I 18 progetti che riceveranno i finanziamenti, avranno un ruolo fondamentale verso la neutralità climatica, il ripristino della natura e della biodiversità e nella riduzione dell’inquinamento.

I progetti apporteranno un’ampia gamma di benefici agli oceani e alle acque, quali:

  • Soluzioni di protezione e ripristino degli habitat costieri e marini degradati;
  • Protezione e ripristino delle zone umide, delle pianure alluvionali, delle zone umide costiere e delle paludi salmastre nel Danubio;
  • Azioni volte a prevenire, ridurre al minimo e porre rimedio all’inquinamento chimico nel Mar Mediterraneo;
  • Immettere sul mercato nel Mar Baltico e nel Mare del Nord prodotti e soluzioni sostenibili a base di alghe;
  • Prevenire ed eliminare i rifiuti, la plastica e le microplastiche — soluzioni innovative per fiumi europei senza rifiuti;
  • Ridurre i rifiuti marini e l’inquinamento utilizzando attrezzi da pesca intelligenti e a basso impatto ambientale;
  • Integrazione dei dati di monitoraggio della biodiversità nel duplice oceano digitale;
  • Creazione di una biblioteca elettronica delle specie marine e d’acqua dolce;
  • Sviluppare modelli imprenditoriali locali di tipo partecipativo per l’agricoltura oceanica.
Photos taken from RED SEA – MARSA ALAM. My website: www.danireef.com

Conclusioni

Come abbiamo avuto modo più volte di parlarne qui su DaniReef il nostro ecosistema non se la sta passando molto bene, e ovviamente quello di cui vi abbiamo parlato nelle righe precedenti non è di certo la soluzione al problema. Ma è il sintomo che almeno stiamo cercando come comunità di portare rimedio ai danni che abbiamo causato e che stiamo continuando a causare.

Solo qualche tempo fa vi abbiamo infatti parlato di come il Pesce leone, Pterois miles, a causa dell’attività antropica, diretta e indiretta, diventerà stanziale nel Mediterraneo. Potete recuperare l’articolo qui.

Vi suggeriamo anche la lettura di: Living Coral Biobank: L’arca che preserverà la biodiversità dei coralli

Riferimenti

Fonte: EU Mission Restore our Ocean and Waters

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