Le barre Orphek OR3 UV/Violet nel DaniReef LAB – recensione

Come valutare questi numeri in acquario?

Questa è una bella domanda, nel senso che inizialmente pensavamo di poter traslare questi numeri in acquario tout-court. Poi abbiamo riempito d’acqua un acquario, abbiamo immerso la sonda ed abbiamo rifatto alcune misurazioni. La cosa ci ha spiazzato, ma, come abbiamo già detto nei precedenti articoli, ne parleremo in un prossimo articolo di approfondimento, che non mancheremo poi di linkare qui di seguito. In pratica, mentre a 20 cm il risultato è praticamente coincidente, man mano che ci si immerge, grazie ai vetri che riflettono la luce, ed all’acqua stessa che la diffonde maggiormente, si possono trovare valori anche doppi rispetto a quelli misurati in aria. Ovviamente questo non è un dettaglio che si può standardizzare, per cui crediamo che la nostra metodologia di calcolo sia la più corretta, e la migliore per comparare la copertura di plafoniere diverse.

Consumo

La lampada Orphek OR3 UV/Violet è data per un consumo di 60 watt. 

Il calcolo della corrente assorbita e quindi della potenza risulta essere il seguente:

Plafoniera Orphek OR3 UV/Violet: 60 watt. Considerando che a 17 cm la plafoniera sviluppa al massimo 638 μmol m-2 s-1, si può dire, in prospettiva, che abbia un valore di picco di 10,63 μmol m-2 s-1 w-1 (PAR per watt). Valore difficilmente confrontabile con una plafoniera perché più o meno costante lungo tutta la lunghezza.

La comparazione con le altre plafoniere in commercio

Dati di misura riferiti al Quantum Meter MQ-510/MQ-511 di Apogee.

Considerando le barre a LED che abbiamo testato fino ad oggi possiamo fare una interessante comparazione sull’energia prodotta.

Con le OR3 UV/Violet otteniamo un incredibile valore di PAR; addirittura mostruoso a 57 cm di distanza, rispetto ad ogni altra soluzione, per cui possiamo consigliarvi di stare molto attenti quanto parlate di UV in acquario. Voi non vedete la forte luminosità testimoniata dai valori PAR ma i coralli la vedono eccome! Rispetto alle altre barre il livello di PAR è comunque di riferimento, perdendo qualcosa solo dall’energia totale delle Blue Plus e delle Blue Sky. Purtroppo il prezzo è aumentato rispetto alle barre precedenti, perché si è passati dall’acquisto diretto all’acquisto tramite distributore, in questo caso l’ottimo AGP, certo ora si hanno 2 anni di garanzia invece di uno limitato, ed una gestione diretta. In ogni caso la resa rimane concorrenziale, ed anzi migliore sulla carta come efficienza, ad esempio, rispetto alle Reef Flare.

Costi di Mantenimento

Le barre a LED Orphek OR3 UV/Violet costano circa 300 euro, leggermente più dei 270 euro richiesti per le altre OR3. Sul sito Orphek vengono vendute a 210 dollari. Il prezzo sembra diverso, ma in effetti non lo è. Nel senso che ai 210 dollari dovete aggiungere tassi e dazi doganali per circa il 32% del totale, portando il prezzo quindi a 277 dollari, con le tasse e i dazi che verrebbero pagati al corriere e non all’ordine. Vero che il cambio euro dollaro fa riguadagnare qualcosa, ma risparmiereste 23 euro circa a plafoniera ma considerando che acquistandole in Italia si ha la garanzia integrale per due anni, contro una garanzia limitata di un solo anno. Secondo me è più conveniente oggi acquistarle in Italia. E non di poco.

La potenza assorbita la possiamo considerare di 60 watt, quindi un rapporto di costo/watt pari a circa 5 euro per ogni watt. Per fare un paragone con le altre plafoniere che abbiamo avuto per le mani è sufficiente far riferimento alla seguente tabella.

ella.

Come abbiamo già avuto modo di dire per le altre sorelle Orphek OR3, la barra a LED è costruita in maniera semplicemente impeccabile. Solida, massiccia e molto ben assemblata. I profili estrusi a me piacciono molto così come la finitura. Il fatto di non avere nessuna programmazione assicura una perfetta semplicità di funzionamento, o accesa o spenta, inoltre se ne possono affiancare diverse fino ad ottenere la potenza che serve. In questo contesto devono essere pensati i PAR misurati, visto che il confronto con una plafoniera è ovviamente piuttosto impietoso a favore delle plafoniere. Ma già se si considerasse l’energia totale i conti cominciano a tornare, anche considerando che la luce si somma tra le diverse fonti. Quindi le barre sono perfette per far crescere qualunque corallo, l’importante, appunto è affiancarne un numero congruo. Volete raddoppiare i PAR? Affiancatene due, li volete quadruplicare? Affiancatene 4, e così via. Personalmente ritengo che 4 barre a LED dovrebbero riuscire a farci arrivare a circa 600 PAR in un acquario medio, variabile in base alla profondità, un valore che ci permette di allevare Acropore di qualsiasi complessità.

Il costo per watt è nella media, in linea con i precedenti considerando il discorso iva e dazi, mentre sui PAR per watt siamo ad un ottimo livello. Migliori anche di alcune plafoniere Blu della concorrenza. Cos’altro chiedere da una barra a LED?

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