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Il Ruolo del Fondo in Acquario dolce: Guida alla Scelta

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Fondo acquario

Il fondo dell’acquario svolge un ruolo fondamentale nell’ambiente acquatico, influenzando la salute delle piante, la stabilità chimica e il benessere dei pesci.

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Il fondo dell’acquario svolge un ruolo fondamentale nell’ambiente acquatico, influenzando la salute delle piante, la stabilità chimica ed il benessere dei pesci.

In questa guida, esploreremo l’importanza del fondo, i diversi tipi disponibili sul mercato, le loro differenze e come gestirli, fornendo consigli pratici per i neofiti. Il fondo dell’acquario fornisce sostegno alle piante acquatiche, radici e substrati vitali per la crescita e il benessere delle piante. Le piante, a loro volta, contribuiscono alla qualità dell’acqua assorbendo nutrienti in eccesso e riducendo i livelli di nitrati, migliorando così l’equilibrio biologico dell’acquario.

Fondo acquario
Bellissimo acquario con piante e pesci in armonia e in salute. Il fondo per una crescita rigogliosa è fondamentale

Tipi di Fondi Disponibili

Esistono diversi tipi di fondi disponibili sul mercato, noi possiamo dividerli in tre categorie:

  • Inerti
  • Semi inerti
  • Fondi o terreni allofani

I fondi inerti, come sabbia o ghiaia di quarzo, hanno un impatto minimo sulla chimica dell’acqua.

I semi-inerti, come il lapillo o la laterite, possono fornire nutrienti alle piante. Gli allofani, come l’akadama (terreno per bonsai), possono alterare la chimica dell’acqua influenzando il pH ed il KH. Generalmente abbassano il Kh vedremo nel loro articolo dedicato il perché e come gestirli.

Differenze e Gestione

Le differenze tra i fondi includono la loro capacità di influenzare la chimica dell’acqua, la fornitura di nutrienti alle piante e la stabilità nel tempo. I fondi inerti richiedono poca manutenzione e hanno un impatto limitato sulla chimica dell’acqua, mentre i fondi allofani richiedono una gestione più attenta per evitare sbalzi improvvisi nel pH e nella durezza dell’acqua.

Il Fondo più Indicato per un Neofita:

Per i neofiti, i fondi inerti di ghiaia, quarzo, granito ecc… di granulometria 3-5 mm sono spesso la scelta migliore, poiché richiedono meno gestione e offrono una maggiore stabilità nell’ambiente dell’acquario. La sabbia o la ghiaia di quarzo sono opzioni popolari per i principianti, poiché sono facili da pulire e mantenere. Al contrario si dovranno inserire come vedremo nell’articolo dedicato come gestire il fondo inerte, diversi elementi separatamente come azoto, fosforo, potassio, ferro e microelementi tramite tabs o fondi fertili da inserire al disotto del fondo scelto.

Se avete domande, dubbi o curiosità, vi ricordo che potete lasciare un commento sotto all’articolo ma che potete anche trovarci su TelegramInstagramFacebookX e youtube, e se avete bisogno di chiedere aiuto vi aspettiamo nel nostro forum dove risponderemo a tutte le vostre eventuali domande.

3 COMMENTS

  1. Salve, chiedevo al biologo,che tipo di fondo mettere in acquario con grandi ciclidi africani,sporcano tantissimo,è che importanza ha,vale la pena mettere il fondo ,o lasciare senza fondo per facilitare la pulizia,grazie.

    • Tipologia di fondo consigliata

      • Sabbia fine e inerte:
      • Ideale per ricreare l’ambiente naturale dei laghi africani.
      • Aiuta i ciclidi che scavano o filtrano il substrato con la bocca.
      • Sabbia di aragonite o calcarea può anche contribuire a mantenere il pH e la durezza elevati, condizioni preferite da questi pesci.
      • Granulometria media (2-3mm):
      Io usavo sabbia più fine anche 1 mm lo sporco rimane sopra e la melma viene smossa dai pesci e aspirata dal filtro.
      • Se preferisci un substrato che non venga troppo mosso, un fondo di ghiaia fine o media è una valida alternativa.
      • Evita ghiaia troppo grossa o appuntita, che potrebbe ferire i pesci scavatori.

      2. Colore del fondo

      • Prediligi colori chiari (come bianco o beige) per simulare l’habitat naturale i colori sono più scuri.

      3. Spessore del fondo

      • Non esagerare con lo spessore: 2-4 cm sono sufficienti. Un fondo troppo spesso potrebbe favorire l’accumulo di detriti organici e zone anossiche.

      4. Facile pulizia

      I ciclidi producono molti scarti, quindi:
      • Evita substrati troppo compatti che rendono difficile l’aspirazione dei detriti.
      • Durante i cambi d’acqua, usa una campana aspirarifiuti per rimuovere il materiale organico accumulato.

  2. Ti do’ qualche informazione in più nei grandi laghi africani, come il Lago Malawi, il Lago Tanganica e il Lago Vittoria, i substrati naturali variano leggermente in base alle zone del lago (acque basse, coste rocciose, fondali più profondi) . Le sabbie sono tra i 0,1-0,5 mm in alcune zone costose e sabbiose sino a 1-3 mm nelle zone costiere di maggior movimento di acqua. I colori naturali sono Beige chiaro o bianco predominante, con tonalità che possono variare fino al giallo chiaro o al grigio. Nei fondali rocciosi, la sabbia può essere leggermente più scura o mista a sedimenti.

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