Home ARTICOLI Anemoni Aiptasia e Majano: Crescita e proliferazione in Acquario

Anemoni Aiptasia e Majano: Crescita e proliferazione in Acquario

505
0
Anemoni Aiptasia e Majano: Crescita e proliferazione in Acquario

In questo articolo come promesso, esploreremo i fattori che influenzano la crescita degli anemoni Aiptasia e Majano, inclusa la loro alimentazione, e forniremo consigli su come gestirli efficacemente.

Amtra sconto 20%

Nell’articolo precedente che trovate a questo link, che vi suggeriamo di recuperare prima di continuare con la lettura, abbiamo parlato di come gestire la loro proliferazione ma vediamo adesso quali fattori esattamente la controllano.

La proliferazione degli anemoni come i Majano e le Aiptasie negli acquari può essere una sfida per molti appassionati di acquariologia. Questi organismi, se non controllati, possono rapidamente diffondersi e causare problemi agli abitanti dell’acquario. In questo articolo, esploreremo i fattori che influenzano la crescita degli anemoni, inclusa la loro alimentazione, e forniremo consigli su come gestirli efficacemente.

Dei bellissimi anemoni in acquario. Aiptasia e Majano sono dei parenti stretti e utilizzano gli stessi meccanismi per crescere, nutrirsi e cacciare
Dei bellissimi anemoni in acquario. Aiptasia e Majano sono dei parenti stretti e utilizzano gli stessi meccanismi per crescere, nutrirsi e cacciare

Fattori ambientali e crescita

La qualità dell’acqua e i parametri ambientali come temperatura, pH e salinità giocano un ruolo fondamentale nella crescita degli anemoni. Inoltre, vasche con un’elevata concentrazione di materia organica disciolta (DOM) possono favorire la loro proliferazione, poiché forniscono una fonte di nutrimento. Per cui un carico organico dovuto a troppo cibo e troppi pesci puo’ dare molto cibo a questi organismi.

Introduzione Accidentale e Propagazione degli anemoni di vetro:

Gli anemoni possono essere introdotti accidentalmente nell’acquario attraverso rocce vive, coralli, piante acquatiche o macro alghe. La frequenza di tali introduzioni e la capacità degli anemoni di propagarsi possono essere influenzate dalla disponibilità di nutrienti e dalle condizioni ambientali.

Alimentazione degli Anemoni:

Gli anemoni si nutrono principalmente di piccoli organismi acquatici, come plancton come copepodi e altri piccoli invertebrati. Tuttavia, possono anche catturare e digerire larve di crostacei, di pesci e frammenti di cibo forniti dall’alimentazione degli altri abitanti dell’acquario.

Ruolo del DOM Organico:

Le vasche con una maggiore concentrazione di materia organica disciolta forniscono agli anemoni una fonte aggiuntiva di nutrienti. Il DOM (dissolved organic material) può includere sostanze come, acidi grassi, acidi umici, amminoacidi e zuccheri, che possono essere utilizzati dagli anemoni per la crescita e il mantenimento. Il concetto di materia organica è semplice! Tutto cio’ che dal cibo e dalla decomposizione non è ancora trasformato in ammoniaca ma circola in attesa di questa trasformazione. Dedicherei volentieri un articolo a questo concetto. Ma come si misurà il DOM? Ad esempio tramite un ICP-OES Triton utilizzando il test specifico del DOM possiamo avere la risposta a questa domanda.

Strategie di Gestione:

Per gestire la crescita degli anemoni in un acquario con elevati livelli di DOM organico, è fondamentale adottare una serie di strategie. Queste possono includere la riduzione della quantità di nutrienti nell’acqua attraverso una migliore filtrazione e la regolazione della frequenza e della quantità di cibo fornito agli altri abitanti dell’acquario. Per questo motivo i cambi d’acqua periodici, la gestione del fondo e la rimozione dei detriti devono essere abitudini periodiche e non eventi saltuari.

La crescita di aiptasia e majano negli acquari è influenzata da una serie di fattori, tra cui la qualità dell’acqua, la disponibilità di nutrienti e la presenza di materiale organico disciolto. Comprendere come gli anemoni si alimentano e come rispondono all’ambiente circostante è fondamentale per gestire efficacemente la loro proliferazione. Con le giuste conoscenze e pratiche di gestione, è possibile mantenere sotto controllo la popolazione di anemoni e preservare l’equilibrio dell’ecosistema acquatico.

Se avete domande, dubbi o curiosità, vi ricordo che potete lasciare un commento sotto all’articolo ma che potete anche trovarci su TelegramInstagramFacebookTwitter e youtube, qualunque sia il social che preferiate dove poterci seguire per non perdervi tutte le nostre news, articoli, recensioni e reportage, e se avete bisogno di chiedere aiuto vi aspettiamo nel nostro forum.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.