Mantenere l’equilibrio chimico in un acquario marino è fondamentale per la salute dei suoi abitanti. Il sistema del Balling, sia a due che a tre componenti, offre una soluzione efficace. Ma ci sono delle differenze tra i due?
Il Balling è un metodo per bilanciare gli ioni nell’acqua dell’acquario. Ne abbiamo già parlato in maniera più generale nel bellissimo articolo di Davide Landolfo “Il metodo Balling – guida, nozioni, costi e curiosità”. Il metodo garantisce che siano presenti tutti gli elementi necessari per la salute dei coralli e degli altri organismi marini. Dato che parliamo di un argomento delicato, quello delle integrazioni, vi rimando anche a questo articolo rivolto ai neofiti del nostro Danilo Ronchi “Le integrazioni in un moderno acquario marino di barriera”.
Esistono due approcci principali: Balling a 2 e a 3 componenti
Funzionamento del Balling a Due Componenti
Il Balling a due componenti coinvolge l’uso di due soluzioni concentrate, una per il calcio e una per l’alcalinità o Kh (per capire la sua importanza leggi anche questo articolo). Queste soluzioni vengono dosate separatamente nell’acquario per mantenere stabili i livelli di calcio e alcalinità. Alcune linee di ultima concezione come vedremo in seguito ripartiscono gli elementi traccia come: boro, bromo, cobalto, cromo, fluoro, ferro, iodio, potassio, litio, manganese, molibdeno, nickel, etc in maniera intelligente tra ii due flaconi, in modo che non vi siano interazioni fra gli elementi e quindi precipitazioni.
Balling a Tre Componenti
Il sistema che prevede tre componenti aggiunge una terza soluzione concentrata, che compensa gli squilibri ionici causati dall’accumulo di sodio e cloruro. Questo approccio offre una maggiore flessibilità nel mantenere l’equilibrio chimico dell’acquario.
Utilizzando il Balling in modo corretto, è possibile garantire un ambiente ottimale per la crescita e la salute degli organismi marini.
In sintesi, abbiamo parlato di un metodo affidabile per mantenere l’equilibrio chimico in un acquario marino. Sia che tu scelga il Balling a due o a tre componenti, assicurati di dosare accuratamente le soluzioni e monitorare regolarmente i parametri chimici dell’acqua in particolar modo il Calcio, il kh ed il magnesio. Con il Balling, è possibile creare e mantenere un ambiente stabile e salutare per i tuoi abitanti marini.
Nella prossima parte vi parlerò in maniera più approfondita della prima delle due componenti quella dell’alcalinità.
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Riferimenti
- Guida completa al Balling a 2 componenti: Parte 1
- Guida Completa al Balling parte 2 . La componente dell’alcalinità
- Il calcio nell’acquario marino: guida al balling a 2 componenti parte 3
- Guida Completa al Balling parte 4: Accumulo di Sodio e Cloro
- Guida Completa al Balling parte 5: Correzione del bilancio ionico
- Il metodo Balling – guida, nozioni, costi e curiosità
[Fonte Reef2reef.com]