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Neptunian Cube con delle soluzioni tecniche all’avanguardia

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Lo stand Neptunian Cube al padiglione 4A di Interzoo 2024

Nel nostro vagare alla ricerca di novità durante la fiera di Interzoo 2024 ci siamo imbattuti in Neptunian Cube, giovane azienda asiatica proveniente dalla Cina, che ci ha ammaliato con i suoi acquari costruiti con sapienza e con soluzioni tecniche molto intelligenti.

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Il padiglione 4A di questo Interzoo 2024 era quello che più di ogni altro ci interessava per la quantità di aziende che operano nel settore dell’acquariologia. In mezzo a tutti questi giganti non era affatto semplice farsi notare. Neptunian Cube ci è riuscita, con uno stand molto semplice, ma ben allestito, in cui ha presentato alcune soluzioni di acquario all-in-one davvero notevoli.

Il video di Neptunian Cube ad Interzoo 2024

Prima di continuare vi proponiamo il nostro video, per vedere direttamente i filmati di tutti i prodotti oltre alle nostre immagini. E credeteci se vi diciamo che ne vale veramente la pena di guardare il video in questo caso più che in altri.

Conosciamo meglio Neptunian Cube

Neptunian Cube Aquarium Technology Co., Ltd è nata a Jinan, capitale della regione dello Shandong in Cina, poco più di 10 anni fa. In poco più di 10 anni di attività questa azienda si è fatta conoscere per prodotti high-end di ottima fattura, costruiti con l’obiettivo di fornire al cliente una soluzione tecnicamente all’avanguardia e visivamente accattivante.

Un acquario della Serie Magic Pro (MP) di Neptunian Cube
Un acquario della Serie Magic Pro (MP) di Neptunian Cube

Una linea per ogni esigenza

Scorrendo il catalogo di Neptunian Cube abbiamo trovato ben cinque linee di acquari. Differenti dimensioni e diverse caratteristiche per proporre una vasca adatta a tutte le esigenze degli acquariofili domestici medi.

  • Magic (M) Series in quattro misure, 90x55x55, 120x55x55, 150x55x55, 180x55x55 cm, con pozzetto di tracimazione sul lato lungo posteriore e sump;
  • Magic Pro (MP) Series nelle misure da 60x55x50, 90x55x55 e 120x55x55 cm, con tracimazione integrata in un doppio fondo molto discreto e sump;
  • Peninsula (P) Series nelle misura da 120x55x60, 150x55x60 e 180x55x60 cm, un acquario visibile su tre lati con il pozzetto di tracimazione sul lato corto;
  • Fresh (F) Series in due misure, 90x55x55 e 120x55x55 cm che nasce per il dolce ma che, a dispetto del nome, può essere allestito anche come marino vista la presenza di una sump nel mobile;
  • Tabletop (T) Series di soli 45x45x39 cm, rappresenta il taglio più piccolo e oltre ad avere un proprio mobile, può essere montato anche da solo in appoggio su un tavolo.

I prodotti esposti in fiera

Tabletop (T) Series

Iniziamo a vedere il più piccolo degli acquari presentati in questa fiera, ovveri il Neptunian Cube Tabletop T45.

La Serie Tabletop (T) di Neptunian Cube nella versione con mobile bianco e vano elettrico
La Serie Tabletop (T) di Neptunian Cube nella versione con mobile bianco e vano elettrico

Questo modello della serie Tabletop, dalle dimensioni piuttosto contenute, ha comunque tutto quanto server per far girare una vasca di acqua marina senza troppi problemi. La vasca è in vetro extrachiaro da 8 mm di spessore e, come detto sopra, può essere montata insieme al suo mobile, oppure direttamente in un piano come un tavolo da ufficio o una scrivania. Qui non esiste sump, ma tutta la parte filtrante è ricavata in una sezione della vasca principale. Il setto divisorio è di colore nero lucido e funge anche da sfondo scuro, mentre un pettine ricavato nella zona di sinistra porta l’acqua nella sezione posteriore che è suddivisa in tre parti.

La zona sinistra quindi funge da tracimatore, ma all’occorrenza può alloggiare uno skimmer o un altro apparato di filtrazione. La zona centrale può essere utilizzata come piccolo refugium per l’accrescimento di alghe, mentre il lato destro è dedicato alla risalita, con l’uscita per il ritorno dell’acqua in vasca. E’ possibile inoltre rimuovere la paratia tra zona skimmer e zona refugium e utilizzarli come un unico scomparto.

Il livello dell’acqua all’interno del vano tecnico è mantenuto sempre sotto controllo a mezzo di una comoda finestrella graduata posta in entrambi i laterali. Nel caso della vasca portata in esposizione, possiamo vedere che la parte sinistra è stata attrezzata con un filtro a rulli per eliminare il sedimento. L’illuminazione è garantita da una plafoniera LED inserita a mezzo di un braccetto nella zona centrale. Sebbene questa vasca non disponga di sump, la zona inferiore è stata sfruttata per isolare tutta la parte elettrica a mezzo di uno chassis in plexiglass dotato di una necessaria ventolina di raffreddamento.

Tutto il comparto elettrico può essere estratto a mò di cassetto per agevolare l’accesso alle prese di corrente. Un’idea molto intelligente di gestire tutti i cablaggi e le utenze elettriche della vasca.

Magic Pro (MP) Series

Nella serie Magic Pro (MP) la vasca in vetro extrachiaro è assemblata con una siliconatura trasparente, ed è in grado di contenere rispettivamente 247, 389 e 480 litri di volume totale di acqua. Il mobile è costruito con una struttura in alluminio rivestito da pannellature in PVC ed è possibile acquistarlo in versione bianca o nera.

Questo fantastico sistema, disponibile nelle versioni da 60, 90 e 120cm di lunghezza, rappresenta l’evoluzione della serie Magic e ne affina ulteriormente le forme.

Il più classico pozzetto della serie Magic infatti lascia spazio ad un pettine di tracimazione nella zona centrale superiore, che permette all’acqua di defluire nel comparto posteriore, prima di tornare in sump. Viene così eliminata la sporgenza del pozzetto, cosa che, visivamente aumenta la semplicità delle linee e la pulizia dell’insieme.

La bellezza di questo vano è che occupa una dimensione talmente ridotta da sembrare quasi non esserci. Stiamo parlando infatti di una intercapedine di circa 1cm, che è quanto basta per il corretto deflusso dell’acqua, ma al tempo stesso per non farsi notare alla vista.

Anche in questo caso il vetro di fondo posteriore, che separa la vasca dal vano di tracimazione è di un elegantissimo colore nero. La mandata si sdoppia nella parte posteriore ed entra in vasca attraverso due tubi posti ai lati del pettine di scarico. Altra soluzione molto intelligente è l’utilizzo di due griglie di aspirazione in basso, che hanno la funzione di favorire la rimozione del detrito dal lato inferiore dell’acquario.

Vista frontale del Neptunian Cube Macig Pro con il vano traciazione in nero
Vista frontale del Neptunian Cube Macig Pro con il vano traciazione in nero

Tutto in perfetto ordine

Il vano tecnico poi è uno spettacolo a vedersi. La sump è completa di tutti gli accessori e tutto quanto è organizzato al meglio per sfruttare gli spazi in modo armonico e funzionale. Le tubazioni sono in PVC rosso, tranne le curve e i giunti, che sono in PVC grigio. Le linee idrauliche sono complete di valvole di intercettazione che permettono di isolare la sump dal resto della vasca in caso di manutenzione.

Il vano skimmer ha una paratia che permette la regolazione dell’acqua in altezza. Anche il vano refugium (o zona alghe) ha una paratia per la regolazione del livello. Sono presenti infine un alloggiamento per la calza filtrante nella zona dello scarico, e un filtro roller nella parte sinistra della sump.

La splendida sump del Magic Pro con i suoi colori nero e rosso
La splendida sump del Magic Pro con i suoi colori nero e rosso

Il bellissimo vano elettrico

Uno dei punti di forza di questi bellissimi acquari, sono i moduli scorrevoli per alloggiare tutta la parte elettrica. Neptunian Cube ha predisposto un accessorio di sicuro impatto, che facilita il lavoro dell’utente e, al contempo, garantisce degli standard di sicurezza molto elevati. Qui il box in PVC che conterrà alimentatori e cablaggi elettrici, è davvero fatto con in maniera esemplare. Il contenitore bianco, integra una finestra arancione trasparente che permette di vedere internamente.

Tutto è perfettamente isolato dal resto del mobile, cosa molto importante vista la presenza di acqua solo a qualche centimetro di distanza. Un display permette di controllare in ogni momento il valore di temperatura rilevato dal sensore interno.

La possibilità di estrarre il box come un normale cassetto (attraverso due guide con cuscinetti) è un segnale della cura con cui questi sistemi vengono concepiti e prodotti. Oltre ad essere bellissimo, questo sistema è anche molto utile, perchè in definitiva lo spazio di lavoro non è mai troppo. Con questo accorgimento tutto potrà andare al suo posto naturale, senza vedere cablaggi in giro o fili pericolosamente a contatto con l’acqua.

Il vano elettrico del Magic Pro di Neptunian Cube può essere estratto dal mobile per un facile accesso
Il vano elettrico del Magic Pro di Neptunian Cube può essere estratto dal mobile per un facile accesso

Come detto il sistema è sicuramente interessante, oltre che bello a vedersi. Qui a seguire potete vedere alcuni particolare della zona adibita alla filtrazione con il filtro roller, per apprezzarne al meglio i dettagli.

Fresh (F) Series

Anche la Fresh (F) Series di Neptunian Cube ripropone alcuni degli accorgimenti che ormai abbiamo imparato ad apprezzare. Le dimensioni sono di 90 e 120 cm di lunghezza, con una profondità di 55 e un’altezza anch’essa di 55 cm. Il vetro è extrachiaro su tutti i lati a vista, fatta eccezione per il vetro laterale dove si trova il tracimatore, che è di colore nero lucido.

Nel concetto questa vasca è molto simile a quelle della serie Peninsula (P), studiate per permettere all’utente di girare intorno ai tre lati della vasca. Quello che cambia qui è la predisposizione della parte tecnica nella zona sump, che mantiene il posizionamento classico.

In questo caso il vano di tracimazione, pur mantenendo dimensioni molto contenute al pari di quello della serie Magic Pro, viene posizionato sul lato corto della vasca. Dovendosi sfruttare una dimensione inferiore quindi, il pettine è più piccolo ed è presente una sola griglia inferiore per il drenaggio del sedimento.

Il Neptunian Cube della serie Fresh (F) esposto in fiera
Il Neptunian Cube della serie Fresh (F) esposto in fiera

Anche in questa vasca quindi è stata adottata la soluzione di un vano di tracimazione a compartimento interno vasca, molto sottile e discreto e che permette di non vedere alcuna tubazione all’esterno. La sump in questo caso è costruita prediligendo l’utilizzo di un sistema di filtraggio per acqua dolce, con dei filtri a sedimento e spugne classici e vani per altri materiali di filtraggio. Questo tuttavia, non esclude che la sump possa essere adattata in modo conveniente per allestire una vasca marina.

Conclusioni

E’ la prima volta che ci capita di visitare uno stand di Neptunian Cube, e siamo rimasti piacevolmente sorpresi, se non addirittura impressionati. Non conoscevamo quest’azienda, che è ancora relativamente giovane, ma abbiamo trovato i suoi prodotti davvero fantastici, con degli accorgimenti studiati ad arte e che probabilmente rivedremo in altre vasche in futuro.

La passione e la dedizione messa dal personale in tutte le fasi della costruzione è evidente nell’assemblaggio, nelle intelligenti soluzioni tecniche adottate ed anche nelle rifiniture. Tutto questo si traduce in prodotti belli a vedersi, ma che hanno nella funzionalità la loro caratteristica migliore, perché sviluppati per venire incontro alle esigenze degli utenti.

Riferimenti

Per approfondire la conoscenza di Neptunian Cube Aquarium Technology Co., Ltd e dei loro prodotti vi indirizziamo al loro sito ufficiale. Vi ricordiamo che sul nostro Editoriale sulla fiera potrete consultare i link di tutti gli articoli dedicati agli stand che abbiamo rilasciato fino ad oggi. Vi invitiamo infine ad andare a vedere il nostro videodocumentario su questa riuscitissima edizione di Interzoo 2024, per una panoramica pressochè completa di tutte le aziende intervenute nel settore dell’acquariologia.

Simone (Hioct999) di Danireef si aggira tra le vasche di Neptunian Cube ad Interzoo 2024
Simone (Hioct999) di Danireef si aggira tra le vasche di Neptunian Cube ad Interzoo 2024

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