Home Tecnica Dolce Hydor Bravo: La recensione del Filtro biologico appeso con cascata

Hydor Bravo: La recensione del Filtro biologico appeso con cascata

85
0
Hydor Bravo: La recensione del Filtro biologico appeso con cascata

Bravo è la nuova serie di filtri appesi proposti da Hydor in due declinazioni, Bravo 200 e Bravo 300 che si differenziano per capacità filtrante e per portata dell’acqua. Scopriamoli assieme nella nostra recensione.

Amtra sconto 20%

Il filtro esterno Hydor Bravo è tecnicamente un filtro “a cascata” che si appende sui lati degli acquari, ideale per acquari di piccola e media grandezza. Il filtro è un filtro biologico completo, che ha al suo interno la parte meccanica, la parte biologica e la parte chimica. Essendo un filtro da appendere aumenta anche il volume d’acqua dell’acquario con enormi benefici per tutto il vostro sistema. La cascata che il filtro crea, contribuisce ad aumentare l’ossigenazione della vasca.

Il suo utilizzo principale è sicuramente verso gli acquari di acqua dolce, ma anche un acquario marino in determinate condizioni potrebbe beneficiarne. Il filtro può essere utilizzato sia da solo, come unico filtro di un sistema completo, sia come ausilio di un sistema già previsto di filtro per aumentarne e migliorarne la capacità filtrante.

Il video del filtro a cascata Bravo

Come di consueto iniziamo la nostra recensione con il nostro video del filtro appeso a cascata dove potrete vedere anche l’unboxing che abbiamo fatto sia del Bravo 200 che del Bravo 300 oltre alla spiegazione del filtro stesso.

Specifiche Tecniche filtro Bravo

Hydor Bravo 200Hydor Bravo 300
Portata750 l/h1.050 l/h
Consumo8 watt8 watt
Acquario consigliato60-120 litri100-200 litri
Volume filtrante500 ml1000 ml
Prezzo49,95 euro63 euro
Costo per 1 litro
di capacità filtrante
99,90 euro63 euro

La struttura è in plastica resistente, progettata per limitare la corrosione da contatto con l’acqua. La portata dell’acqua è regolabile tramite un comodo potenziometro posto superiormente. Due nel caso del Bravo 300.

Inoltre a corredo c’è anche una pratica gabbietta, che vedete in dettaglio nella foto seguente, che può contenere ulteriore materiale filtrante in base alle vostre necessità ed alla gestione del vostro acquario. Ad esempio potrete inserirci una ulteriore volume di substrato batterico, o dei carboni attivi, giusto per dirne due.

Gli Stadi di Filtrazione

Come abbiamo detto i filtri Bravo sommano le tre tipologie di filtrazione, ovviamente il Bravo 300 ha un volume di filtrazione doppio rispetto al Bravo 200, 1.000 ml contro 500 ml. La versatilità di questo filtro risiede però nel fatto che la filtrazione biologica e chimica può essere bilanciata in base ai propri bisogni con molta semplicità. Basta infatti caricarlo solo con sacchetti di substrato batterico (cannolicchi o simili) per farla diventare una macchina biologica ad esempio.

La Filtrazione Meccanica deriva dalla parte esterna del contenitore del materiale filtrante. Contenitore che si estrae facilmente per la sua eventuale pulizia. La lana, posta attorno al filtro intrappola efficacemente particelle di detriti e residui visibili.

La Filtrazione Chimica include due sacchetti di carbone attivo forniti con l’unità Bravo 200 e ben quattro con il Bravo 300. Ricordiamo che il carbone attivo risulta utile per rimuovere odori, impurità chimiche, e residui di farmaci. Come per tutti i carboni attivi, i sacchetti devono essere sostituiti ogni mese per mantenerne attiva l’efficacia.

La Filtrazione Biologica include due sacchetti (o quattro) caricati con substrato batterico, in questo caso cannolicchi, che favoriscono la colonizzazione dei batteri nitrificanti, indispensabili per un ecosistema acquatico stabile.

Rumore e Manutenzione

La maggior parte del rumore dipende dalla tipologia di costruzione del filtro. Il rumore della cascata creata dal filtro può essere attenuata in base alla regolazione della portata. Anche se, a parere mio, il filtro andrebbe regolato più sulla necessità del proprio acquario che non in base al rumore prodotto. Notate anche che un minimo rumore dovuto alla caduta dell’acqua può presentarsi quando il livello all’interno dell’acquario scende troppo. Mantenere il livello dell’acqua alto nell’acquario minimizza questo effetto. In ogni caso questo è un filtro piuttosto silenzioso.

La manutenzione del filtro è molto semplice. Come potete vedere dalle immagini, o ancora meglio dal nostro video, le due cartucce filtranti si estraggono molto facilmente, e altrettanto facilmente si possono sostituire o scuotete i materiali nei sacchetti al suo interno e pulire la lana di perlon che costituisce il filtraggio meccanico.

Il Bravo 300 poi permette di utilizzare due velocità diverse nei due filtri da 500 ml di cui è composto. Potendo così adattare la velocità del flusso al materiale filtrante contenuto.

Ed in acquario marino?

Il filtro Bravo potrebbe essere utilizzato anche in acquario marino con due obiettivi in testa. Aumentare l’ossigenazione complessiva dell’acquario, inserendo il filtro direttamente in vasca, soprattutto in quegli acquari che non abbiano una sump. In questo modo si otterrebbe una maggiore ossigenazione dovuta alla cascata dell’acqua, e contemporaneamente un volume di filtrazione utile soprattutto per i carboni attivi, che altrimenti dovrebbero essere appesi da qualche parte in acquario.

L’utilizzo in sump invece lo vedo meno funzionale, in quanto un acquario marino già con la caduta dell’acqua dall’acquario principale garantisce una forte ossigenazione, che fa decadere il maggior vantaggio dell’utilizzo di questo filtro in sump.

Filtro appeso Bravo: il nostro commento finale

L’Hydor Bravo è tecnicamente ben progettato per acquari piccoli o medi, con una filtrazione modulare che può essere personalizzata in base alle proprie esigenze. Costruito principalmente per l’utilizzo in acquari di acqua dolce, può trovare una nicchia di utilizzo anche negli acquari marini come abbiamo visto.

Adatto per essere usato in acquari con vetri di spessore fino a 12 cm, il suo punto forte è la modularità associata ad un prezzo, molto aggressivo, che lo posiziona come prima scelta per l’utilizzo in qualsiasi acquario.

PRO


 Manutenzione semplicissima;
Versatile; 
 Amplia velocemente la capacità filtrante di qualsiasi acquario;
 Economico;

CONTRO

 Nulla da segnalare;

Filtri Bravo 200 e 300 – tabella riepilogativa

Qualità costruttiva
Qualità
Rapporto Qualità Prezzo

Se avete domande, dubbi o curiosità, vi ricordo che, oltre che lasciare un commento sotto all’articolo, potete trovarci su TelegramInstagramFacebookX e YouTube, qualunque sia il social che preferiate. Dove potete seguirci per non perdervi tutte le nostre news, articoli, recensioni e reportage e se avete bisogno di chiedere aiuto vi aspettiamo nel nostro forum.

Disclaimer: Si ringrazia Hydor per la fornitura dei due filtri Bravo 200 e Bravo 300.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.