Godetevi il nostro reportage su una delle fiere più belle che abbiamo in Europa, fra aquascaping incredibili e coralli spettacolari: parliamo di Vivarium 2024 in Olanda.
Il 23 e 24 novembre 2024 infatti, nel complesso Autotron di Rosmalen in Olanda si è tenuta l’annuale fiera Vivarium, che associa anche il MACE, ovvero il Marine Aquarium Conference of Europe. Quel Mace che avevamo anche visto a Rimini nel 2016 “Editoriale: PetsItaly Mace 2016 a Rimini“.
Vivarium è la parte di fiera dedicata all’Aquascaping, ed è quella che attrae, in questo momento, il maggior numero di stand e di visitatori, mentre il MACE è in crescita, ed anche lui quest’anno si è distinto per numero e qualità degli stand e per il numero di visitatori, decisamente sopra la media. Quest’anno però si è scelto di allestire un terzo padiglione esterno per accomodare una parte degli stand dedicati al marino che non avevano trovato posto nel complesso marino principale. Una situazione molto migliore di quella dello scorso anno al secondo piano della fiera. Oltre alle due esposizioni, chiamiamole così, erano in essere in tre aree diverse le conferenze tematiche che si sono protratte per entrambe le giornate. Una dedicata alla parte marina, da qui il nome MACE, una dedicata al mondo dell’acquascaping e l’ultima parte dedicata alla terraristica, che, fra i tre mondi, era quello meno rappresentato.
Il video di Vivarium 2024, non perdetevi i coralli e le tante novità
Anche quest’anno DaniReef, grazie all’aiuto di tutti gli sponsor che ringraziamo, è riuscito a volare fino a Rosmalen per per fare un completo reportage di questo magnifico evento. Prima di continuare vi lasciamo al video che abbiamo girato e che vi racconterà tutta la fiera per quello che riguarda la parte maina. Questa volta, visto il pochissimo tempo a disposizione ci siamo concentrati soprattutto sul video, per cui direi che in questo caso l’articolo è a complemento del video e non viceversa. Come sempre il video è in 4K per cui buona visione.
L’organizzazione di Vivarium 2024
Iniziamo dalla fine. La fiera ci è piaciuta tantissimo. Una delle fiere più belle, lato consumer, in cui siamo stati negli ultimi anni in Europa. Organizzata benissimo e dedicata quasi interamente all’hobby che noi amiamo. Due zone divise, una più grande per gli acquari di acqua dolce e gli aquascaping. A sua volta suddivisa in un piano terra molto ampio, e una balaustra che correva sopra al piano terra con ampio spazio per avere bancarelle di vendita su ogni lato. Qui sotto potete vedere la parte di cui stiamo parlando. (La foto è dello scorso anno).
Da notare che tutti gli stand erano praticamente identici, a parte poche notabili eccezioni. Questo ha mantenuto bassi i costi e ha favorito una grande adozione da parte degli espositori. Cosa che io dico da tantissimi anni.
Nella parte opposta di Autotron c’era la parte marina. Una zona a disposizione delle aziende più in basso, anche se molto più piccola di quella relativa al dolce, ed una seconda zona ricreata in un padiglione esterno che conteneva comunque un numero elevato di espositori. Qui sotto, sempre da una foto di repertorio potete vedere la suddivisione degli spazi. Anche quest’anno, come lo scorso anno, la parte più grande era appannaggio di De Jong MarineLife.
Il luogo, come abbiamo detto, era Rosmalen ad una quarantina di km da Eindhoven. Una scelta azzeccata per gli spazi disponibili e la tranquillità del posto senza dover gestire un traffico importante. Il pubblico intervenuto è stato tantissimo. Davvero una manifestazione da prendere ad esempio.
Aziende Italiane
Prima di parlarvi della fiera con le tante cose che c’erano da vedere, ci preme sottolineare la presenza delle aziende italiane. Erano cinque, ben due in più rispetto allo scorso anno. Sicce, Prodac e Greenvet erano presenti anche lo scorso anno, ma quest’anno si sono aggiunti anche Bucephilia e Natunae. Sicce nella parte marina, e tutte le altre nella parte dolce.
I nuovi prodotti più interessanti della fiera
Prima di passare ai coralli, e ce n’erano davvero di ogni tipo e colore, partiamo dalle novità che alcune aziende hanno portato in fiera, che vi raccontiamo con dovizia di particolari. E’ anche possibile che per qualche prodotto andremo ad approfondire in seguito con articoli dedicati, anche se il tempo è davvero tiranno. Come si suol dire, tante cose da fare e pochissimo tempo per farle.
ITC ReefCulture
Il più interessante senza dubbio è stato il ParWise Pro Edition, l’evoluzione del precedente ParWise con finalmente l’indicazione del cPur.
PARwise PRO è molto semplice da usare, costa relativamente poco, sui 350 euro, non molti di più dei 289,90 euro della versione base. Come sapete è completamente sommergibile per riportare oltre al valore dei PAR, anche una caratterizzazione dello spettro luminoso, sebbene fatta da una discretizzazione di una serie di punti rilevati, ed una approssimazione della temperatura di colore in gradi Kelvin. Interessante anche l’idea che il PARwise possa calcolare l’integrale di luce giornaliera, chiamato DLI, ovvero la quantità di energia che riceveranno i nostri coralli nel corso di un’intera giornata.
PARwise PRO porta le misurazioni della luce a nuovi livelli, con una gamma spettrale estesa e introduce il cPUR: il nuovo standard di riferimento nelle misurazioni dell’illuminazione dei coralli secondo ITC. Altre informazioni le trovate nel video, e negli articoli che completeremo nelle prossime settimane, e nelle misurazioni delle plafoniere che faremo nelle nostre recensioni.
Maggiori informazioni: sito web, Instagram, Facebook.
KorallenWachter
Una azienda molto interessante che abbiamo incontrato e conosciuto per la prima volta a Vivarium è stata KorallenWachter. Questa azienda tedesca, nata ad Aquisgrana, ma vicino a Liegi, sta sviluppando tre prodotti uno più interessante dell’altro.
Si parte da test dell’acqua che siano il più sostenibili possibili, utilizzando confezioni in carta oppure riciclabili, e scegliendo fra i reagenti quelli che fossero più biosostenibili, tra quelli disponibili.
Il secondo prodotto è una applicazione che vi aiuta a gestire il vostro acquario. Si chiama Typus e potete trovarla sia su Google Play che su App Store. Con Typus è possibile documentare le analisi in acquario in modo rapido e semplice. E anche possibile inserire eventi, come nuovi pesci o coralli, ma anche problemi, come la crescita di alghe oppure l’uso di un nuovo sale o attrezzature. Questo ti aiuta a comprendere e documentare meglio ciò che succede in acquario. Poi sarà anche possibile chiedere aiuto al team se le cose non dovessero andare bene in acquario. Che ne dite, vale un approfondimento?
E per finire, la cosa che ci ha impressionato maggiormente, Coral Guardian. Un sistema estremamente pratico e piuttosto economico, per misurare i valori di Calcio, Magnesio e Kh del vostro acquario in maniera praticamente continua. Circa 50 test per 20 euro. Senza calibrazione. Inutile dire che ci torneremo sopra. Ma nel video ne parliamo un po’ di più.
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Royal exclusiv
Un’altra novità che non possiamo che definire spettacolare, è il nuovo acquario a frame di Royal Exclusiv. Un nuovo sistema, mutuato dagli acquari pubblici, per creare un acquario. Un sistema esterno a cornice sul quale vengono incollati i vetri a pressione.
In questo modo si evitano gli scollamenti dei vetri, e si possono anche cambiare i vetri con poca fatica, ovviamente dopo aver svuotato l’acquario. Un sistema forse intrusivo nelle piccole dimensioni, ma che penso sia fantastico per gli acquari di generose dimensioni.
Inoltre nello stesso acquario è stato proposto un sistema di movimento dell’acqua fatto con due pompe elettroniche di risalita che sfruttano un ciclo chiuso e che grazie a degli spot inseriti sulla base possono movimentare l’acquario. Incredibilmente interessante, anche di questa cosa ne parleremo presto con un articolo di approfondimento.
Ma tante altre le cose da vedere presso lo stand Royal Exclusiv, che rivedremo ad Aprile ad AcquariaItalia, la fiera in italia dedicata all’acquariofilia.
Non ci rimane che salutare Torsten Hess di Royal Exlusiv per averci raccontato e mostrato tutte le novità presentata in fiera.
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Ma finalmente arriviamo ai coralli… DeJong MarineLife a Vivarium 2024
Purtroppo non c’erano vasche display, ma solo acquari piccolini, e ovviamente taleari a non finire, ma noi per questa carrellata non possiamo non partire dal padrone di casa, DeJong MarineLife che oltre a coordinare molte aziende come distributore, ha anche portato dei pesci molto interessanti ed un enorme taleario quadrato da perderci gli occhi.
Ed ora vediamo gli splendidi coralli…
Ovviamente il video merita molto sotto questo aspetto. A noi non rimane che salutare Thomas De Jong per averci portato in giro nello stand.
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Recifathome a Vivarium 2024
I coralli che abbiamo visto in fiera erano di livello incredibile. Noi ci siamo soffermati maggiormente sul video, ma abbiamo cercato di fotografare quelli più incredibili che erano rimasti sabato sera. Ora vi facciamo vedere quelli bellissimi dei nostri amici di Recifathome. E ricordatevi che alla fiera AcquariaItalia ad Aprile a Milano li potrete trovare fra gli espositori!
Il più bello sceglietelo voi se ne siete in grado…
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Ma vediamo anche gli altri stand, in puro ordine… alfabetico
Aquaforest a Vivarium 2024
A Vivarium 2024 c’era anche AquaForest, nessuna novità di rilievo, dopo l’Interzoo 2024 di cui abbiamo parlato qui, ma dei coralli molto belli da mostrare a tutti.
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