
Il fitoplancton è essenziale nelle barriere coralline subtropicali e tropicali, supportando biodiversità e reti alimentari complesse.
Il fitoplancton è spesso considerato la base della catena alimentare negli ecosistemi marini. Tuttavia, ci sono affermazioni che suggeriscono che questo non sia il caso nelle regioni subtropicali e tropicali, in particolare nelle barriere coralline.
Questa idea è errata, e di seguito spiegheremo il ruolo essenziale del fitoplancton anche in questi ecosistemi marini con dei riferimenti bibliografici a fine articolo. Se non fosse importante anche in questi luoghi non ci sarebbe zooplancton, non ci sarebbero larve e non ci sarebbero animali filtratori come le Gorgonie.
La Struttura della Catena Alimentare parte sempre dal fitoplancton
In qualsiasi ecosistema marino, la catena alimentare inizia con i produttori primari, organismi autotrofi che producono energia attraverso la fotosintesi. Il fitoplancton, costituito principalmente da alghe microscopiche, è il principale produttore primario negli oceani. Questi organismi utilizzano la luce solare per produrre energia, che viene poi trasferita attraverso vari livelli trofici.



Barriere Coralline: Un Ecosistema Complesso

Le barriere coralline sono note per la loro biodiversità e complessità ecologica. Esse ospitano una vasta gamma di organismi, dai coralli stessi ai pesci, molluschi e invertebrati. Nonostante la loro diversità, il fitoplancton gioca un ruolo cruciale in questi ecosistemi per diverse ragioni:
Nutrizione Indiretta del fitoplancton
Anche se molti organismi delle barriere coralline non si nutrono direttamente di fito, esso costituisce la dieta primaria dello zooplancton e di piccoli pesci, che a loro volta sono preda di specie più grandi. Questo trasferimento di energia è fondamentale per mantenere l’equilibrio ecologico.



Supporto alla Biodiversità
La presenza di fitoplancton supporta una vasta gamma di specie, fornendo una fonte di cibo stabile e sostenibile. Questo è particolarmente importante in ecosistemi complessi come le barriere coralline, dove la biodiversità è alta e le interazioni tra specie sono intricate.
Sinergia con i Coralli
I coralli stessi ospitano alghe simbiotiche (zooxantelle) che fotosintetizzano e forniscono energia ai coralli. Anche se queste alghe non sono fitoplancton, mostrano quanto sia cruciale la fotosintesi e la produzione primaria in questi ecosistemi. Inoltre, il fitoplancton nella colonna d’acqua circostante contribuisce alla produttività generale dell’ecosistema.
Evidenze Scientifiche
Un esperimento da me condotto su un cubo di 45x45x45 m in maturazione con rocce sintetiche, salinità a 35 ppt e temperatura tropicale 26 gradi centigradi, mostra come il fitoplancton può riprodursi e prosperare anche negli acquari tropicali e occupare la sua nicchia. Dopo 3 mesi di ciclo biologico ho introdotto del fitoplancton vivo commerciale e dei copepodi vivi. Cosa è accaduto ? Con pochissima luce solare diretta per 30 minuti d’estate il cubo è diventato subito verde automantenendo la coltura come se fosse un reattore di fitoplancton e alimentando i copepodi che hanno ricoperto tutti i vetri e le rocce.


Inutile dire che alla fine si è interrotto il suo ciclo riproduttivo con una buona lamapda UV-C utilizzata accesa per 24 ore sino a scomparsa della coltura. Per mesi la vasca è andata avanti senza UV-C con colonie di copepodi e amfipodi ovunque. Perciò occhio a come usate le lampade UV-C!. Integrate fitoplancton dopo il suo uso!



Altre Evidenze Scientifiche
Numerosi studi scientifici supportano l’importanza del fitoplancton nelle barriere coralline. Ad esempio, ricerche condotte nel Mar dei Caraibi e nell’Oceano Pacifico hanno dimostrato che il fitoplancton rappresenta una fonte di nutrimento cruciale per molti organismi di barriera, direttamente o attraverso reti alimentari complesse.
Fonti
- Coral Reef Ecosystems under Climate Change and Ocean Acidification”. Su Frontiers: Questo articolo discute l’importanza dei vari produttori primari, inclusi il fitoplancton e le zooxantelle, nella sostenibilità delle barriere coralline. Le zooxantelle, alghe simbiotiche che vivono nei tessuti dei coralli, svolgono la fotosintesi simile al fitoplancton, contribuendo in modo significativo alla produttività delle barriere.
- Nearshore to Offshore Trends in Plankton Assemblage and Stable Isotopes in Reefs of the West Philippine Sea”. Questo studio documenta come il fitoplancton rappresenti una fonte essenziale di energia per lo zooplancton, che a sua volta supporta una varietà di organismi nelle barriere coralline. La presenza del fitoplancton è quindi cruciale per mantenere la catena alimentare in questi ecosistemi complessi.
- Phytoplankton phenology indices in coral reef ecosystems”. Questo lavoro analizza i modelli stagionali del fitoplancton nelle barriere coralline, evidenziando come le variazioni nella biomassa del fitoplancton possano influenzare la disponibilità di nutrienti e la salute complessiva degli ecosistemi corallini.
- Cicli Biogeochimici e Fitoplancton. Questi e molti altri studi confermano che il fitoplancton svolge un ruolo vitale nel sostenere le reti trofiche e la biodiversità delle barriere coralline tropicali, contraddicendo l’idea che esso non sia rappresentativo come base della catena alimentare in questi ecosistemi.
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