
Scopriamo assieme il Metodo Bolus per acquariofilia marina, una tecnica per ottimizzare la crescita dei coralli e migliorare la salute del nostro acquario.
Il Metodo Bolus, sviluppato congiuntamente da Frag Farm Ltd (UK) e Fauna Marin (Germania), è basato su una comprensione approfondita della chimica dell’acquario e dei processi fotosintetici dei coralli. Seguendo attentamente questa metodologia, gli acquariofili possono ottenere un ambiente più stabile e salutare, ottimizzando la crescita e la salute dei coralli. Una bellissima innovazione portata da Fauna Marin all’interzoo2024 di Norimberga. In questo articolo esamineremo la base teorica.
Teoria Biologica alla Base del Metodo Bolus per Acquariofili
Per condurre le vostre conclusioni vi rimando al sito Fauna Marin dove quà potete scaricare la guida al metodo che al momento funziona con i prodotti Fauna Marin. La teoria che vedremo sarà applicabile anche con altri prodotti ma noi vi consigliamo di attendere la seconda parte dell’articolo che pubblicheremo la settimana prossima.


La teoria biologica alla base del Metodo Bolus per acquariofili si fonda su vari principi chiave della biologia e della chimica (come ci spiega Claud Schuhmacher nel suo pdf) marina che influenzano la salute e la crescita dei coralli nell’acquario. Di seguito esploriamo questi concetti nel dettaglio.
1.Fotosintesi e pH


I coralli ospitano al loro interno delle alghe simbiotiche chiamate zooxantelle, che svolgono la fotosintesi. La fotosintesi è il processo attraverso il quale le zooxantelle utilizzano la luce per convertire l’anidride carbonica e l’acqua in ossigeno e zuccheri, che nutrono i coralli. Questo processo è influenzato direttamente dal pH dell’acqua: leggi anche “5 metodi per alzare il pH in un acquario marino”
Fotosintesi Ottimale: Un pH più alto favorisce una fotosintesi più efficiente. Durante il fotoperiodo, l’attività fotosintetica delle zooxantelle aumenta, e un pH ottimale (intorno a 8.3-8.4) migliora questa attività, promuovendo la crescita dei coralli. Danilo ce lo spiega bene qua “Volete una maggiore crescita dei coralli? Alzate il pH!”.
Effetti del Metodo Bolus: Dosando l’alcalinità poco prima dell’inizio del fotoperiodo, il Metodo Bolus stabilizza il pH in un range ottimale durante il periodo di massima attività fotosintetica, migliorando la salute generale dei coralli.






2. Equilibrio di Carbonati e Alcalinità
L’alcalinità rappresenta la capacità dell’acqua di neutralizzare gli acidi, ed è un indicatore della concentrazione di bicarbonati, carbonati e altri ioni basici. Nei sistemi di acquari marini:


Precipitazione del Carbonato di Calcio: Un’alcalinità stabile aiuta a prevenire la precipitazione del carbonato di calcio, che può causare problemi di accumulo e ridurre la disponibilità di calcio per i coralli.
Metodo Bolus e Stabilità: Il dosaggio strategico dell’alcalinità secondo il Metodo Bolus riduce il rischio di precipitazione, mantenendo i livelli di carbonato di calcio disponibili per i coralli e supportando una crescita sana.
3.Bilancio degli Ioni
Oltre al pH e all’alcalinità, la salute dei coralli dipende da un corretto bilancio di vari ioni essenziali, tra cui calcio, magnesio e alogeni:

Calcio e Magnesio: Questi ioni sono cruciali per la calcificazione dei coralli. Il Metodo Bolus assicura che il dosaggio di calcio avvenga in maniera sincronizzata con il fotoperiodo (prossimo articolo), migliorando l’assimilazione da parte dei coralli.
Alogeni: Elementi come iodio e bromo sono vitali per vari processi biologici nei coralli. Il Metodo Bolus migliora la disponibilità di questi elementi, favorendo una crescita ottimale.


4.Prevenzione della Sindrome dell’ acquario vecchio
Avete capito bene. La “old tank sindrome” che colpisce gli acquari che girano da molti anni. Essa è un problema comune negli acquari marini maturi, caratterizzata da un accumulo di composti indesiderati e una riduzione della capacità tamponante dell’acqua:
- Precipitazione Ridotta: Il dosaggio preciso dell’alcalinità riduce la precipitazione di carbonati e fosfati, minimizzando i problemi legati alla sindrome del serbatoio vecchio.
- Miglioramento a Lungo Termine: La stabilità a lungo termine del sistema è migliorata, mantenendo condizioni ottimali per i coralli e altri abitanti dell’acquario.

Ne traggono benefici gli acquari che girano da molti anni come l’acquario marino da 5000 litri del museo di scienze naturali a Bolzano.
La teoria biologica alla base del Metodo Bolus (Adottata e perfezionata da Fauna Marin) per acquariofili si basa su una comprensione approfondita delle necessità chimiche e biologiche dei coralli. Ottimizzando il pH, mantenendo un equilibrio di ioni essenziali e riducendo la precipitazione di composti indesiderati, il Metodo Bolus promuove un ambiente stabile e salutare, ideale per la crescita e la prosperità dei coralli. Questa metodologia non solo migliora la salute dei coralli, ma rende anche la gestione dell’acquario più prevedibile e affidabile, beneficiando sia i principianti che gli esperti.
Ci vediamo la prossima settimana per il secondo ed ultimo articolo sul metodo Bolus.
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