Il nostro nuovo metodo di lavoro DaniReef LAB per la misurazione dei PAR della Keloray AL200
Antefatto: (questa paragrafo è identico per tutte le plafoniere sottoposte al DaniReef LAB e serve a spiegarne la metodologia di lavoro) Nelle lunghe notti passate sul nostro forum (qui) ci siamo sempre chiesti come si potrebbe ragionare per riuscire a comparare i valori dei PAR delle diverse plafoniere. Fino ad oggi, pur avendo lo strumento adatto, il Quantum Meter MQ-510 di Apogee, ci siamo sempre riferiti al solo valore misurato al centro a circa 20 cm di distanza dalla plafoniera. Oggi, abbiamo a disposizione anche altri strumenti, e nella fattispecie sia ITC Parwise che ITC Parwise PRO.
In questa recensione useremo esclusivamente l’ITC Parwise, per cui i risultati potrebbero non essere immediatamente confrontabili, sebbene entrambi forniscano il medesimo output, di quelli misurati con il Quantum Meter MQ-510 di Apogee.

In totale le tre misurazioni saranno effettuate quindi a 17, 37 e 57 cm di distanza.
La misurazione dei PAR a 17 cm di distanza

E questo il grafico corrispondente, la scala del grafico è identica a quella di ogni altra plafoniera di cui abbiamo misurato i PAR nel DaniReef LAB per poter confrontare plafoniere simili.

La prima misurazione ha la caratteristica di avere una limitata distanza fra plafoniera e sensore. I valori dei PAR espressi sono quindi più alti al centro ma soprattutto molto pieni verso tutti i lati. Questo è normale per una plafoniera con una tale copertura.
La misurazione dei PAR a 37 cm di distanza
Successivamente ci siamo posti a 37 di distanza. Questi i valori rilevati:

E questo il grafico corrispondente.

Aumentando lo spazio fra plafoniera e sensore, la curva assume una curva caratteristica molto piena. Il valore di picco e quello laterale sono molto vicini. La copertura è perfetta. Il valore centrale diminuisce da 1820 a 776 μmol m-2 s-1.
La misurazione dei PAR a 57 cm di distanza
Infine ci siamo messi il più lontano possibile, a 57 cm. Questi i valori rilevati:

E questo il grafico corrispondente.

Basta guardare il grafico per capire ancora una volta come la differenza centro bordi sia minima. Quindi la copertura è davvero ottima. Il valore centrale diminuisce ancora da 1820 a 776 a 371 μmol m-2 s-1
I PAR al centro nelle diverse configurazioni
Continuiamo con i nostri rilevamenti tecnici. A seguire vediamo come calino, in un grafico, le misurazioni dei PAR al centro nelle tre diverse distanze della prova.

Variazione della Energia della Keloray AL200 in base alla distanza

Questo secondo noi del Danireef LAB è il dato più significativo fra quelli misurati, e quello più confrontabile. La variazione energetica. Sono stati calcolati i volumi sottesi dalle tre superfici che avete visto precedentemente. Perché è ovvio che allontanandosi dalla plafoniera i valori di PAR calino, ma calano anche perché la luce illumina uno spazio maggiore. In questo modo si cerca di tenere conto di tutta l’energia luminosa contenuta nell’ipotetico quadrato di 60 cm sotteso dalla plafoniera. E si vede che i tre valori 2.426.311, 2.060.089 e 1.470.894 assumono una diversa connotazione rispetto ai valori misurati al centro. Quando i primi sono calanti perché aumentano le distanze, l’area sottesa, ovvero l’energia, diminuisce meno, perché il “grosso” dell’illuminazione della plafoniera “concentrata” rimane al centro. Questa la teoria.
Per la Keloray AL200 i valori calano anche come somma delle energia. Segno questo che molta della luce viene dispersa lateralmente per aumentare la copertura. Ottimo quindi per vasche larghe fino a 70 cm e più, con una copertura piena. Paga un po’ però il fatto di avere meno potenza rispetto ad altre soluzioni. Ma la copertura ampia consente anche un notevole rinforzo della luce sui vetri, incrementando notevolmente i valori PAR reali in acquario.
Consumo

Qui sopra vediamo la potenza massima di 194 +/- 1 watt rilevato con una presa smart che misura i consumi.
La plafoniera Keloray AL200 consuma quindi 194 watt rispetto ai 200 watt dichiarati. Abbiamo un consumo leggerissimamente inferiore di quello dichiarato. Ma 195 watt non sono estremamente pochi. Considerando che a 17 cm la plafoniera sviluppa al centro 1820 μmol m-2 s-1, si può dire, in prospettiva, che abbia un valore di picco di 9,38 μmol m-2 s-1 w-1 (PAR per watt).
Keloray AL200 ed il calore
Le plafoniere Keloray AL200 hanno un sistema di raffreddamento completamente passivo, e viste le dimensioni non eccessive, pensiamo che sia ragionevolmente certo che non vi sarà un problema di surriscaldamento dei LED, anche con soli 16 mm di dissipatore. Ma questo lo sapremo meglio testandola sul mio acquario.
Proseguiamo a pagina tre con i costi di utilizzo, i confronti con le altre plafoniere ed il nostro commento finale.