
Siamo in visita a KLCC l’acquario oceanografico d’acqua dolce e salata più grande della Malesia! Situato a Kuala Lumpur nel Convention Centre delle Twin Petronas Towers.
Introduzione
Stiamo tornando dalla spedizione in Australia, in precedenza abbiamo scritto un articolo sulle Stromatoliti e sul lavorare con i delfini in Australia. Arrivati a Kuala Lumpur, chiamata anche KL (come l’acronimo NY per New York), siamo stati rapiti dal simbolo della città, le due torri Petronas sin dall’anno 1998. Sotto alle Petronas Towers c’è un mega acquario con Aquascaping, Reef, terrari, percorsi oceanici subacquei e coltivazione di fitoplancton per meduse e cavallucci marini! Si chiama KLCC ed è l’acquario più grande della Malesia.
Ingresso
Il costo per la visita è di 75MYR (15€) e senza prenotazione anticipata, considerando la fila breve e scorrevole di un paio di minuti. Per visitare tutto l’acquario vi consigliamo almeno due ore, è il tempo giusto per poter apprezzare senza fretta tutti i biotopi e gli animali presenti. Gli orari di apertura sono 10-20 tutta la settimana, fattibile per una mattina o un pomeriggio in vacanza a Kuala Lumpur, così da poter mangiare alle Petronas.

Già all’ingresso delle Petronas potete capire che c’è un acquario per le grafiche di pesci presenti nelle scale. Da lì, in pochi passi, vi troverete al banco biglietteria con una vasca enorme di Piranha del genere Colossoma macropomum e Pygocentrus nattereri! Vasca iniziale per colpire e coinvolgere i bambini.

Inizia quindi il nostro tour dell’acquario di Kuala Lumpur!
In questa prima sala troviamo acquari d’acqua dolce e salata. Con vasche in primo piano per Scalari, aquascaping mozzafiato ed un paludario a vista. Ed è qui che capiamo che questo acquario è indirizzato per tutte le età. Sia vasche ricercate per l’adulto appassionato, che per bambini con shallow tank dove possono godersi degli animali marini in riva al mare. Da fanatici non possiamo notare che c’è in sala un’illuminazione ibrida HQI e LED!

In questa foto le prime quattro vasche aquascaping che si possono notare subito all’ingresso. Molto apprezzate le targhette identificative delle varie specie di pesci. in questo caso stiamo parlando di biotopi rappresentanti ogni parte del mondo ospitando le seguenti specie: Dawkinsia denisonii, Trigonostigma heteromorpha, Melanotaenia praecox e Pterophyllum scalare.

Proseguendo è da apprezzare una vasca interattiva rappresentante questi pesci da profondità, facendone notare il biotopo notturno e diurno. Astyanax mexicanus chiamato anche Blind cave fish è stato posizionato in un apposito angolo dell’acquario, cosi da poter introdurre piano il cambio luce. Si, a quanto pare in Malesia piace avere i blu al massimo a luce spenta, però ci si riesce comunque a godere le vasche di coralli!

Finalmente arriva il pezzo forte, un corridoio infinito di acquari marini, quello che piace a noi!
Anche qui, possiamo trovare allestimenti per coinvolgere bambini ed adulti. Per quanto sappiamo l’etica di una vasca più naturale possibile, all’estero come in America su Acquari di famiglia va per la maggiore avere coralli artificiali. Comunque la maggior parte delle vasche erano con coralli LPS ed SPS vivi. Si mostra l’ottima salute degli animali con questa foto di Amphiprion ocellaris in simbiosi con anemone Stichodactyla tapetum.

Una cosa che notiamo, anche in modo accentuato per la mancanza della lente per fotografare acquari marini in questa giornata in esterna (ci scusiamo), è l’alta percentuale di blu sul parco luci. Alleghiamo un link di un nostro articolo passato dove vi consigliamo un ottima lente per le foto. In questa giornata abbiamo fatto del nostro meglio per realizzare le foto.



Vasche a rack per l’esposizione di Lysmata ed una vasca verticale per serpente marino ci portano in questo mega acquario di barriera. Un’acquario marino lungo come il corridoio di casa penso sia il nostro arredo preferito, perché farselo mancare in un acquario pubblico? Ecco 5 metri di reef prettamente con coralli LPS e SPS.

Continua la visita
Scendiamo le scale e ci troviamo di fronte un’immenso acquario a colonna alto come un piano di una casa! Siamo nella stanza che stavamo aspettando dal giorno precedente; eravamo in visita a Batu Caves e nel pond del giardino abbiamo visto subito un immenso Arapaima rosso! Eccoci nella stanza dei giganti, un mega acquario allestito per due arapaima adulti in onore di River Monsters.




Penso che per l’occasione del Ramadan in Malesia abbiamo creato questi pannelli interattivi per i turisti, sensibilizzando sull’impatto delle varie specie negli ecosistemi autoctoni ed alloctoni con specie invasive. Come per il granchio blu in questo articolo, parlano di quanto sia pericolosa l’aragosta blu australiana. Come per altri esempi nei vari pannelli, stile alieni, direi un’esposizione effetto per i bambini.

Tunnel sottomarino
Pensavamo di essere arrivati alla fine, anche per la presenza di uno stand fotografico ed un banco souvenir, invece no!
Saliamo sul nastro trasportatore e ci ritroviamo immersi nei fondali marini tra squali, razze, tartarughe e vari pesci marini tropicali da reef! Esperienza bellissima che ha reso noi e tutti i turisti presenti a bocca aperta per la naturalezza dell’esperienza. Difficile da stimare in quanto davvero coinvolgente e non rettilineo, ma davvero un lungo percorso immerso! Qua di seguito una foto guardando verso l’altro, invece all’inizio di questo articolo potrai trovare il tunnel pedonale.


Ovviamente questo acquario ricco di sorprese non poteva finire qui! Purtroppo eravamo di corsa per l’aereo e non abbiamo avuto la possibilità di goderci a pieno il tutto. Per questo vi consigliamo almeno due ore da dedicare a questo acquario per la sua visita. Passando di corsa ci sono risultate queste vasche vuote in manutenzione! Resta il fatto che vasche allestite per apprezzare le fluorescenze degli animali da fondale è un bel progetto espositivo!

Siamo alla fine, stupefatti della sala finale! Sembra di essere in un laboratorio di uno scienziato con sump a vista (apprezzate da amanti di acquari) possiamo sbirciare nel retroscena del museo. In questa sala sono esposte meduse e cavallucci marini, quindi il loro alleato per eccellenza, il fitoplancton.



Come potete vedere dalle foto, il museo oceanografico ha un set up di meduse con le specie Aurelia aurita e Cassiopea andromeda. Il tutto con uno schiumatoio in sump, lo skimmer BM C3.5. Nel nostro forum siamo in molti ad utilizzarlo, nonostante gli anni è sempre un evergreen!



Nelle foto qui sopra è possibile vedere un set up per allevamento di cavallucci marini del genere Tahukah anda. Un impianto Aquamedic per la produzione di Fitoplancton e dei cavallucci marini in riproduzione. In una delle schede informative, è risultato molto utile informare che questi cavallucci ricevono le uova dalle femmine conservandole. Spiegando appunto che per i cavallucci è il maschio a portare la gravidanza.
Conclusione
Arrivati alla fine di questo tour dell’acquario di KLCC, possiamo ritenerci soddisfatti e contenti dell’esperienza trascorsa. Sicuramente visitandolo senza aspettative ci ha sorpreso altamente e concludendo come è iniziato! Ha colpito i piccini con il fascino delle meduse e gli appassionati di acquari con le sump e laboratori a vista. Non possiamo che esser compiaciuti di aver visto Bubble Magus e reattori AquaMedic in uso come a casa nostra! Abbiamo anche noi a casa nel nostro piccolo degli acquari da museo!
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