
Finalmente abbiamo fra le mani la nuovissima Orphek Natura iCon, più piccola della precedente iCon ma che promette faville come da sempre il marchio Orphek ci ha abituato. Eccoci qui con la nostra recensione nel DaniReef LAB.
La configurazione della nuova Natura iCon è simile alla sorella maggiore iCon. Meno tipologie di LED ma studiati ancora più a fondo rispetto al recente passato. Il risultato sono 150 watt di potenza ed un livello di PAR molto elevato soprattutto considerando i soli 150 watt di potenza complessiva sviluppata dalla plafoniera. Infine una nota sulla luce lunare, una feature incredibile con una luminosità pazzesca, è possibile impostarla con valori compresi tra 0,1 e 1% della potenza dei LED, una possibilità di dimmerazione che non si era mai vista, a parte che sulla sorella iCon appunto.
Caratteristiche tecniche Orphek Natura iCon
La plafoniera è rettangolare, alta 4,6 cm, e con una base di 36,7×20,2 cm. I LED della iCon come abbiamo detto sono di ben 13 tipologie diverse raggruppate in 6 canali. Ogni LED è composto da due chip da 6 watt. In pratica ogni parabola gestisce 2 LED da 3 watt. La luce lunare viene gestita dai LED di illuminazione abbassandone la potenza globale.
Orphek Natura iCon | |
Lunghezza | 36,7 cm |
Larghezza | 20,2 cm |
Altezza | 4,6 cm |
Consumo | 230 watt |
Configurazione LED | |
Bianchi da 18.000°K | 30 |
LED infrarossi 740 nm | 2 |
LED arancioni 670 nm | 2 |
LED arancioni 590 nm | 4 |
LED ciano da 480 nm | 20 |
LED blu da 470 nm | 24 |
LED blu da 460 nm | 4 |
LED blu da 450 nm | 18 |
LED viola 430 nm | 13 |
LED viola 420 nm | 13 |
LED viola 415 nm | 7 |
LED viola 400 nm | 13 |
LED viola 390 nm | 6 |
Totali LED | 156, ovvero 78 dual chip da 6 watt |

Il nostro video di valutazione delle Orphek Natura iCon
Il video è molto lungo, per cui, sedetevi e mettetevi comodi. Dopo un veloce unboxing, perché quello dettagliato l’ha già fatto Matteo qualche mese fa, si parlerà della loro potenza, che potrete poi leggere ed approfondire a pagina due, ed a pagina tre a confronto con altre plafoniere.
Costruzione
La costruzione della plafoniera è come al solito molto molto buona. 2 sono le ventole poste superiormente che evacuano l’aria calda. Il controller come abbiamo detto ora è integrato e si utilizza assieme alla nuova applicazione iCon. Che può essere comandata sia tramite Wi-Fi che Bluetooth, anche se durante la prima configurazione è necessario essere connessi a internet.

La Programmazione tramite l’app iCon
La configurazione è estremamente semplice e per questa vi rimandiamo al nostro video completissimo dove oltre a presentarvi la plafoniera prendiamo in esame anche la sua programmazione. Dalla sua app sarà possibile combinare i 6 canali, aggiungere gli effetti, come il passaggio delle nuvole oppure la sincronizzazione lunare, che credetemi è uno spettacolo, oppure gestire singolarmente i 6 canali. La programmazione è molto semplice perché la potenza dei LED è univoca non ci sono due sliders diversi come ad esempio sulle Radion. Per questo si sa sempre quale sia la potenza richiesta ai LED.

Qui sopra possiamo vedere i 6 sliders che compongono i 6 canali della plafoniera, ognuno rappresentato con la colorazione prevalente del canale. Il selettore circolare superiore serve solo ad uniformare tutti i LED alla stessa potenza, quindi se utilizzate il selettore circolare superiore e lo mettete al 40% otterrete che ogni singolo canale sarà poi al 40%. Semplice ed intuitivo.
Vediamo ora in dettaglio ogni singolo canale, con i LED che troveremo accesi, e di ciascuno vedremo la percentuale di PAR di cui è responsabile e la percentuale di consumo totale. Tutti dati che abbiamo misurato direttamente.
Canale 1: LED da 740, 670, 590nm e bianchi a 18K


Il canale 1 è responsabile del 13% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 16% del consumo totale.
Canale 2: LED da 480, 470nm, e bianchi a 18K


Il canale 2 è responsabile del 19% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 16% del consumo totale.
Canale 3: LED da 480 e 470nm


Il canale 3 è responsabile del 15% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 16% del consumo totale.
Canale 4: LED da 470, 460 e 450nm


Il canale 4 è responsabile del 22% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 16% del consumo totale.
Canale 5: LED da 430 e 420nm


Il canale 5 è responsabile del 20% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 18% del consumo totale.
Canale 6: LED da 410, 400 e 390 nm


Il canale 6 è responsabile del 10% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 18% del consumo totale. I canali 2, 4 e 5 quindi sono i responsabili del 61% della produzione di PAR della plafoniera. Quelli che incidono meno invece sono quelli del canale 6, che per inciso sono anche quelli che consumano maggiormente.
Risultato finale
Quella che segue è la visualizzazione con tutti i LED accesi.

Tutti i valori che abbiamo rilevato ed il nostro metodo di lavoro basato su Apogee MQ-510 e ParWise PRO, denominato DaniReef LAB li trovate a pagina due.