LA POTENZA DEGLI AMPLIFICATORI A CONFRONTO

Tutti i costruttori dichiarano la potenza dei loro amplificatori. Leggendo le riviste, e facendo caso alle misure che vengono effettuate, si nota però che la potenza dichiarata non è mai quella erogata. Ci sono in effetti diversi motivi perché questo accade, spesso la potenza dichiarata non è erogata su un carico classico di 8 ohm, ma su 6 oppure 4 ohm, e questo porta ad avere un valore di potenza più alto. Infatti colpisce molto di più leggere che un ampli eroghi 100w su 4 ohm che non leggere 70w su 8 ohm, giusto?

In teoria inoltre la potenza dovrebbe raddoppiare al dimezzare dell'impedenza. Certo, questa è solo teoria, e vediamo che invece nel campione di ampli che abbiamo (cioè che AFDigitale e Digital Video Home Theater hanno) preso in considerazione al massimo si arriva al 96%, e la media è molto più bassa, cioè al 19%.

Devo sottolineare che le misure date dalla casa non sono false, ma misurate in condizioni talmente limite che si discostano dalla realtà quotidiana, e ci si ritrova con amplificatori che eroghino molto meno di quello che si era disposti a credere. E gli ampli Denon sono un buon esempio per questo modo di essere, ottimo suono ma abbastanza scarsi come erogazione di corrente.

Un po' di teoria

Devo far notare che però la potenza di un amplificatore è un dato che da solo dice molto poco. E' assolutamente necessario correlare questo dato con la sensibilità dei diffusori. La sensibilità è infatti quel parametro che ci dice, in parole povere, quale sia l'intensità sonora in dB ad 1 metro quando la potenza erogata sia di 1 watt.

Per semplificare le cose assumiamo di essere in campo libero, dove in poche parole al raddoppio della potenza si ha un aumento di 3dB nell'intensità sonora. Assumiamo di prendere un paio di diffusori di buona sensibilità, cioè 90 dB. Questo vuol dire che ad un metro avremo una intensità sonora di 90dB con 2.83 V in ingresso al diffusore. Siccome l'intensità sonora diminuisce di 6dB al raddoppio della distanza, avremo che a 2 metri essa misurerà 84dB. Poniamo che per riprodurre a volume alto e con buona dinamica un film dobbiamo porci nella condizione di avere una intensità sonora media di 102dB. Vediamo quindi quanti watt dovrà avere il nostro amplificatore.
Intanto consideriamo i due diffusori principali, quindi avendo due fonti l'intensità sonora aumenta di 3dB.
Quindi per ottenere 102dB abbiamo bisogno di un amplificatore in grado di erogare 32+32 watt rms.
Se i nostri diffusori avessero 87 dB di sensibilità avremmo bisogno di 64+64 watt.
Se i nostri diffusori avessero 84 dB di sensibilità avremmo bisogno di 128+128 watt e così via, e questo, repetita iuvant, a due metri di distanza per ottenere una intensità sonora media di 102dB.
Se ci volessimo porre a 4 metri avremmo altri 6dB in meno dovuti alla distanza, quindi per ottenere 102dB con diffusori con sensibilità da 90dB avremmo bisogno di una potenza di 128+128 watt, non pochi.
Ovviamente non siamo in campo libero, e quindi questi valori sono solo indicativi, ma danno una idea di quello che sia lecito aspettarsi. E cioè un ampli da 25 watt rms, accoppiato con diffusori da 85 dB di sensibilità, in una stanza 6X8 non sono sufficienti!

E tutto questo senza aver detto nulla sulle qualità sonora dei vari amplificatori. Ricordatevi che la potenza è una cosa, mentre la qualità è un'altra. Sebbene spesso ampli più potenti, dello stesso brand, siano anche qualitativamente migliori.

Ed ora la tabella: