 Polk Audio
CSi 40 |
Era un po' di tempo che ero alla ricerca di un ottimo canale
centrale, che oltre all'ottima resa quali-quantitativa si integrasse
perfettamente all'interno del mio impianto HT.
La scelta era
ovviamente orientata sui diffusori centrali della Polk Audio. In quel momento
l'offerta era rappresentata da tre modelli, di caratteristica e dimensioni
crescenti. Oltre ad un canale centrale che mal si adattava ai miei diffusori,
quello relativo alla famiglia LSi.
I canali centrali,
dicevo, erano ben tre, il CSi20, il CSi30 ed il CSi40. I primi due disponibili
anche sul sito Media World (importatore e rivenditore ufficiale dei prodotti
Polk Audio in Italia), mentre il terzo disponibile solo su ordinazione presso
uno dei punti vendita.
Mi sono quindi
concentrato per l'ascolto sui due modelli disponibili. Entrambi avevano un costo
abbastanza basso, soprattutto il CSi20, e questo non mi lasciava certo presagire
una qualità eccelsa. Infatti una veloce prova d'ascolto ha subito evidenziato i
limiti di questo piccolino, lasciandomi all'ascolto del solo CSi30. Purtroppo
anche questo era qualitativamente molto inferiore alle mie torri, le
RT1000i.
Che fare? Avevo una sola scelta, obbligata... ordinare a scatola chiusa il
CSi40, il bestione di casa Polk. Prima di farlo mi sono documentato come potevo,
soprattutto sul Forum della Polk Audio (in lingua inglese), e comparando le
caratteristiche tecniche dei due centrali in esame.
Rotti gli indugi mi sono deciso a comprare il CSi 40, in fondo il suo costo era
addirittura più basso della regola aurea del canale centrale, il costo del centrale era
infatti inferiore a quanto costava il singolo diffusore principale. Ed in
effetti era questo che mi preoccupava maggiormente, d'altronde l'LSi aveva
proprio un altro suono rispetto alle mie torri.
In effetti quando
mi è arrivato a casa è stato un piccolo shock, è enorme!!! La prima domanda che
mi sono posto è stata infatti, "e questo ora dove lo metto?", il problema era
infatti quello di farlo accettare alla gentile consorte, che appena visto mi ha
guardato come dire... "Ma sei scemo???"
Fortunatamente una volta acceso, o forse per Amore, mi ha subito rincuorato
dicendomi che era tutta un'altra storia, e non si poteva dare indietro,
nonostante le dimensioni.
58 cm di larghezza per quasi 13 chilogrammi...
Anche per questo centrale la Polk Audio ha adottato le caratteristiche presenti
su tutta la gamma, in particolare ci sono due Power
Port sul retro del
diffusore, uno per ogni sbocco reflex di ciascun mid-woofer. Si tratta di un cono contrapposto allo sbocco reflex che dovrebbe ridurre la turbolenza creata dall'aria
che esce dal condotto reflex, il ché dovrebbe ridurre le distorsioni ed
aumentare l'efficienza dei bassi.
I due midwoofer da 16,5 cm sono costruiti secondo la tecnologia "Dynamic Balance" ,
progettata insieme alla John Hopkins University, ed è basata su studi interferometrici al laser per limitare il break up delle membrane, per ulteriori
approfondimenti vi rimando ancora una volta al completissimo sito
della Polk Audio.
Il tweeter a cupola da 2,5 cm è invece in polimero di seta, sempre in
tecnologia "Dynamic Balance", posto al centro del diffusore stesso.
Tutti e tre i drivers risultano ovviamente schermati per permettere il
posizionamento del diffusore sopra la televisione.
Dati tecnici dichiarati:
Risposta in frequenza: da 50 Hz a 26 kHz misurati a -3dB
Crossover tra mid-woofer e tweeter: 2,5 kHz.
Pendenza Crossover: secondo ordina passa alto e passa basso
Potenza raccomandata dell'amplificatore: 10-250 watt
Impedenza nominale: 8 Ohm
Efficienza: 91 dB/w/m
Dimensioni: 57,5 cm (larghezza) x 19,1 cm (altezza) x 31,8 cm (profondità)
Peso: 12,7 kg
Connettori: 4 dorati che consentono il bi-wiring
Dove e come posizionarlo?
La domanda sembra scontata e banale, ma solo fino a quando non
si dia una occhiata al suo peso ed alle sue dimensioni. Sulla televisione
infatti non ci sta! Troppo profondo e pesante. Per terra neanche a parlarne,
dietro addirittura peggio... rimaneva come estrema ratio il posizionamento su un
tavolinetto costruito all'uopo, da mettere e togliere ogni volta...
Troppo complicato!!!
Dovevo trovare un modo per inserirlo sopra alla televisione.
In effetti la soluzione era molto più semplice di quanto pensassi. Ho
tagliato un cubetto di legno della giusta altezza, l'ho attaccato al diffusore
tramite biadesivo, in modo da poterlo togliere in maniera abbastanza indolore, e
sotto di esso ho posto un
piedino upim, di cui si parla, molto bene, su
TNT-Audio. In questo modo
non solo sono riuscito a stabilizzare il centrale, ma ho anche eliminato parte
delle vibrazioni che potrebbero trasferirsi dal televisore al diffusore e
vice-versa.
Nella parte anteriore, per appoggiare il centrale sulla televisione ho invece
usato i due piccoli appoggi in gomma forniti con il centrale.
Come suona?
Il suono di questo centrale è quanto di più neutrale si possa
pretendere. Difficile coglierlo in fallo.
Mai aggressivo, anche se non posso definirlo dolce, ma neanche cavernoso, come
in verità un po' mi aspettavo dato il suo litraggio. In effetti ancora in alcuni passaggi mi lascia
perplesso. Avrei voluto forse un po' di calore in più, ma è vero che se il
calore non c'è non è certo il diffusore che deve inventarlo. Infatti questo
centrale si limita a riprodurre tutto quello che gli arriva. Se i suoni sono
caldi li riproduce con calore, se le voci sono cavernose anche i suoni lo
saranno, se le voci sono registrate con pressappochismo allora le sibilanti non
vi lasceranno vivere. Ma se il suono è ben registrato, allora questo centrale
scompare, completandosi senza alcun problema con gli altri miei diffusori.
In particolare mostra gli stessi pregi dei suoi colleghi, una precisione
incredibile, una pulizia ed un'ariosità assolutamente di primo piano, una
trasparenza di assoluto livello.
Certo il confronto con i miei precedenti centrali è assolutamente impietoso,
d'altronde il primo Technics che ho avuto era costato (usato) 150 mila lire,
mentre il più performante B&W CC3 era costato nuovo ma in svendita 350 mila
lire. Mentre questo Polk è costato 269 euro. Una differenza di classe comunque
troppo alta per paragonare i tre centrali.
Le differenze maggiori sono ovviamente nella corposità delle voci e nella loro
linearità, oltre che nella tenuta in potenza.
Ma sopra ogni cosa, tutti questi pregi si possono condensare in una
intelligibilità del parlato assolutamente fuori dal comune. Mai una volta mi
è capitato di non sentire i dialoghi, magari a volte la musica prendeva il
sopravvento, ma i dialoghi erano lì, perfettamente a fuoco, ottimamente
riprodotti, e tutto questo senza dover alzare il volume del centrale rispetto
agli altri diffusori; o meglio il centrale è settato a +1dB, ma questo
soprattutto perché si trova a mezzo metro in più di lontananza :)
Oltretutto questo centrale non ha problemi di tenuta in potenza, in casa
mia, con un salone di 45mq circa, seduto a 3 metri dal centrale, non sono
riuscito ancora a sentirlo distorcere pur alzando il volume oltre il lecito. Se
si eccettua il dialogo fra Saruman e Gandalf nel Signore Degli Anelli - Extended
Edition, dove però il problema è purtroppo del dvd e non del centrale. Datemi
retta, prima di fare arrivare i driver a fine corsa, vi troverete a dover
abbandonare la stanza!
Costruzione e finitura
Esteticamente anche il canale centrale, come del resto tutta la serie Polk
Audio, è ottimamente rifinito. L'unico neo che si può rilevare è che sia
prodotto solo in nero, e non sia possibile sceglierlo anche in ciliegio, che si
sarebbe meglio adattato al mio arredamento, ma a voi in effetti potrebbe non
interessare :) . Il ché è abbastanza strano, visto che tutti gli altri diffusori
della stessa serie sono prodotti nei due colori, ciliegio e nero.
Compresi nella confezione trovate 4 appoggi in gomma per poter isolare e quindi
minimizzare le vibrazioni in fase di appoggio,
anche se sono utili solo se avete il posto per poter piazzare il diffusore sopra
un piano, altrimenti dovrete comunque lavorare d'ingegno per mantenere in
equilibrio stabile questo bestione.
Lamentele
Non ci sono motivi di cui lamentarsi. Costa relativamente poco, si integra
perfettamente con il resto dell'impianto e le voci sono sempre riprodotte in
modo chiaro, mai in secondo piano rispetto alla musica, che altro si può volere?
Solo forse una maggiore estensione in basso, perché così com'è in alcuni
passaggi sembra un po' freddo, senza calore.
Conclusioni
Che altro aggiungere, è un centrale veramente buono, si integra alla perfezione
con il resto del mio sistema, le voci sono riprodotte con un realismo veramente
fuori dal comune. Posso consigliarvelo? Si se avete dei diffusori Polk Audio
della serie RT, altrimenti proprio non vale la pena, l'omogeneità timbrica del
sistema è fondamentale per sentirsi avvolti dal film, ed avere un centrale
diverso dal resto è sempre (o quasi) un sbaglio enorme.
Se però dovete comprare un centrale Polk, ed avete il posto dove posizionarlo,
non pensateci due volte, la differenza con i due cugini inferiori è abissale,
anche solo con il CSi30. Non ci sono paragoni, come recitava una pubblicità di
qualche anno fa, la corposità del suono è su un piano più alto, anche se la
chiarezza dei dialoghi è salva qualunque sia il centrale scelto.
Danilo Ronchi, 17
settembre 2003
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